Silvia Salis è stata intervistata stamane dal programma di Rai Uno, Storie Italiane. L’ex atleta e vice presidente del Coni è diventata mamma da pochi giorni del piccolo Eugenio, assegnando al bimbo il cognome della mamma: “Il mio Eugenio adesso è al piano di sotto, è buono – le prime parole di Silvia Salis – spero di non sentirlo per qualche minuto, comunque è buono. Io ho lavorato fino all’ultimo ed ho avuto la fortuna di avere una buona gravidanza e non era un lavoro usurante, ma comunque ho lavorato fino alla fine perchè amo il mio lavoro”.



Silvia Salis ha aggiunto: “Sul cognome ad Eugenio è stata una nostra decisione, anzi all’inizio è stato mio marito ad insistere per farlo. E’ un cambiamento culturale importantissimo che è passato inosservato (dice riferendosi ad una sentenza che riteneva assegnare il cognome del padre ‘illegittimo’ ndr) e la cosa ci ha stupito”. E ancora: “Credo che sia un buon messaggio far vedere come il cognome sia indifferente, non cambia niente e penso che questo potrebbe risolvere conflitti famigliari che ci sono ancora”. E ancora: “Io e mio marito crediamo che ogni scelta sia legittima. Mio marito mi ha detto di farlo anche come esempio per altre donne o figlie femmine”.



SILVIA SALIS: “HO GIA’ RIPRESO A LAVORARE DA REMOTO”

Eleonora Daniele ha poi scherzato con la sua ospite: “Quando è nata Carlotta mi mettevo a piangere per qualsiasi cosa, è capitato anche a te?”, e Silvia Salis ha replicato: “Fino ad oggi il piagnone era mio marito ma devo dire che adesso anche io cedo volentieri”.

Eleonora Daniele si è poi commossa vedendo il video di Silvia Salis felice con Fausto Brizzi e il figlio Eugenio: “Goditi questi momenti felici”, e Maria Rita Parsi ha aggiunto: “Anche a nome di tutte le donne e di tutti i bimbi che sono adesso il cuore del mondo”, dice riferendosi alla guerra in Israele. Ma Silvia Salis ha già ripreso a lavorare? “Da remoto sì, il primo giorno, mentre dai primi di novembre tornerà definitivamente in ufficio”, ha chiuso così l’intervista.