Una vittoria sul tatami che costa caro a Silvia Semeraro contro la turca Hocaoglu Akyol. La karateka azzurra, vittoriosa per 9-4, ha subìto una ferita alla testa dopo un calcio ricevuto dalla turca. Un successo doloroso e purtroppo inutile, visto che non le ha permesso di essere ripescata e proseguire la sua avventura alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’episodio, ai limiti del regolamento, si è verificato quando la turca l’ha colpita alla testa.
La ferita ha trasformato il viso della Semeraro in una maschera di sangue davvero impressionante. Dopo il colpo ricevuto, la nostra Silvia ha dovuto cambiare il karategi sporco oltre ad aspettare che parte del tatami venisse sostituito a causa delle macchie di sangue. Ma Silvia, in maniera stoica, ha continuato a lottare, con una vistosa fasciatura, fino a vincere l’incontro. Il trionfo della Zaretska per 4-0 ha tuttavia spento le speranze dell’azzurra.
LA CARRIERA
Silvia Semeraro, classe 1996, è stata campionessa continentale ai Minsk 2019, oltre a vincere una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona 2018, precisamente nel kumite -68 chilogrammi. Con il secondo posto centrato ai Giochi di Parigi è riuscita a qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020. In questa Olimpiade ha collezionato due vittorie e due sconfitte, con l’ultima, contro la turca Hocaoglu Akyol, che non le è bastata per avanzare nel torneo.
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