Ci sono anche le parole di Marina Berlusconi a commentare il difficile momento, fortunatamente quasi alle spalle, di Silvio Berlusconi, operato nelle scorse ore per un’occlusione intestinale. La presidente del Gruppo Mondadori all’entrata del San Raffaele ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera: “Sono venuta a trovarlo, per fortuna sta bene, sta recuperando velocemente. Come sapete è stato dimesso dalla terapia intensiva, è ricoverato adesso nel reparto di degenza normale. Insomma ha superato anche questa e credo che ancora una volta ci sta dimostrando di che tempra è fatto: una vera roccia nel fisico ma anche nello spirito, un grande esempio per tutti i noi”. alla domanda se il padre si ritufferà nella campagna elettorale già a partire dalla prossima settimana, Marina Berlusconi ha risposto:”Non lo so, dipende da come si sentirà, saranno i medici a dire quando potrà essere dimesso. Io dico che da figlia mi auguro metta per una volta la sua salute davanti a tutto e a tutti, anche se poi sappiamo com’è fatto, non si è mai risparmiato, non ha mai rinunciato a combattere per le sue idee, per le cose in cui crede…E poi sono anche la prima a rendermi conto che per il momento che stiamo vivendo di personalità come lui, di persone con la sua competenza, la sua esperienza, la sua saggezza, davvero c’è ancora moltissimo bisogno”. (agg. di Dario D’Angelo)



I DUBBI PRIMA DELL’INTERVENTO

Dalla capacità di recupero di Silvio Berlusconi dipenderà anche la possibilità di Forza Italia di conseguire un buon risultato alle Elezioni Europee. E’ un dato di fatto che tutti i big azzurri ma gli stessi familiari del Cav tengono in forte considerazione tenendo conto della volontà dell’ex premier di tuffarsi a capofitto nella campagna elettorale nonostante l’intervento per occlusione intestinale che lo ha visto protagonista al San Raffaele martedì sera. Come riportato da Il Corriere della Sera, per quanto all’operazione – a detta del medico personale Zangrillo – sia seguito un decorso definito “ottimale”, molto approfonditi sono stati i consulti che hanno caratterizzato la decisione di procedere con l’intervento. Trattandosi di un’operazione da eseguire in anestesia totale, infatti, la valutazione dei parametri del paziente Berlusconi è stata quanto mai dettagliata e i rischi tenuti in alto conto. Fortunatamente tutto è andato per il meglio. (agg. di Dario D’Angelo)



RONZULLI, “BERLUSCONI SI E’ ALZATO

Silvio Berlusconi sta meglio: procede in maniera ottimale il decorso post operatorio dell’ex premier, ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. «È sveglio, si è alzato, è in poltrona e ha letto la rassegna stampa», ha dichiarato Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia e stretta collaboratrice di Berlusconi. Al termine della visita in ospedale, ha spiegato: «Vuole tornare in campagna elettorale, penso che recupereremo questa settimana già dalla prossima, valuterà evento per evento». E questo sarà possibile perché domenica verrà dimesso dall’ospedale. Lo ha annunciato Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia, all’inizio del suo intervento di apertura alla riunione del gruppo. «Sta meglio, ci manda i suoi saluti e ci rassicura sul fatto che nel giro di poco tempo sarà perfettamente ristabilito e sarà in grado di riprendere questa campagna elettorale, nella quale con grande generosità, si è rimesso in gioco». (agg. di Silvana Palazzo)



SILVIO BERLUSCONI LASCIA TERAPIA INTENSIVA

Per Silvio Berlusconi è il terzo giorno di ricovero all’ospedale San Raffaele di Milano. L’ex premier, che martedì è stato sottoposto ad un’operazione per risolvere un’occlusione intestinale, ha trascorso una notte tranquilla e, come riportato dall’Ansa, è stato trasferito dalla terapia intensiva al reparto degenza, nella sua stanza all’interno del settore D. Non si sa però quando il presidente di Forza Italia lascerà l’ospedale: potrebbe restare ancora per qualche giorno. Questa mattina è tornato il figlio Pier Silvio, amministratore delegato di Mediaset. «Ho visto il mio papà, sta bene. È stata una bella botta però ha superato l’intervento alla grande. È un uomo forte e anche questa vicenda è stata un insegnamento, lo dico da figlio, perché ha uno spirito unico davvero». L’intervento è durato due ore: il professor Alberto Zangrillo ha spiegato che «l’operazione è figlia di un vecchio intervento e una briglia aderenziale ha determinato una occlusione intestinale». Il problema è stato quindi risolto chirurgicamente.

SILVIO BERLUSCONI COME STA: PARLA IL FIGLIO

Questa mattina Pier Silvio Berlusconi ha commentato anche la volontà del padre di ritornare al più presto operativo per riprendere la campagna elettorale per le Europee. «Adesso starà a lui ma, conoscendolo, penso che sia pronto per la volata finale». A chi gli chiedeva se il padre fosse davvero pronto a recuperare gli appuntamenti elettorali perduti, il figlio – come riportato dal Corriere della Sera – ha risposto: «Mi auguro che lo faccia con un po’ di riguardo. Ma lui è così, è un combattente». L’ottimismo comunque è confermato anche dal presidente del Parlamento europeo e vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani: «Silvio Berlusconi si è ripreso, sta bene e sarà operativo quanto prima. È un leone, il piccolo disturbo è stato risolto». Ma anche se i parametri clinici sono «stabili» e il decorso procede in maniera «ottimale», non si sa ancora quando il leader di Forza Italia potrà lasciare l’ospedale. A tal proposito ora si attendono nuove comunicazioni nelle prossime ore per capire quando l’ex premier potrà lasciare il San Raffaele.