Dopo le rassicurazioni fornite nelle ultime ore circa le condizioni di Silvio Berlusconi, il professor Alberto Zangrillo ha dato ulteriori aggiornamenti sul quadro clinico dell’ex premier, ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano a causa di un problema polmonare e dopo essere risultato positivo al test per il Covid-19. “Il regime di ricovero è normale, è in una camera che risponde ai requisiti richiesti dalle disposizioni regionali” ha spiegato il primario della struttura sanitaria del capoluogo lombardo ribadendo che vengono seguiti i protocolli terapeutici che tutti i medici applicano e che “questo istituto sa qualcosa sulla terapia, visto che ha prodotto 230 lavori pubblicati”. Tornando sulle condizioni di salute del suo illustre paziente, Zangrillo ha ricordato che il leader di Forza Italia ha quasi 84 anni e quindi deve essere molto cauto dato che è un paziente a rischio a causa di patologie pregresse: “Qualcosa è cambiato nelle scorse ore, un medico esperto si accorge quando sia prudente e indicato procedere con una ulteriore indagine diagnostica” ha aggiunto, negando però qualsiasi “narrazione” su ossigenoterapia e rivelando che per lui non è stato facile convincere Berlusconi al ricovero (“Ho dovuto insistere questa notte, ma l’uomo è pronto e intelligente: certo l’umore non è dei migliori…”). (agg. di R. G. Flore)
ZANGRILLO, “NON E’ INTUBATO E…”
«Sono qua per aggiornarvi per aggiornarvi sulla situazione clinica di Silvio Berlusconi. Lo faccio in modo completo e breve. Voglio togliere ogni dubbio su narrazioni che ci hanno abituati a disinformazione»: così ha esordito Alberto Zangrillo nel presentare il bollettino sulle condizioni di Silvio Berlusconi. Come vi abbiamo raccontato, il Cavaliere si trova al San Raffaele dopo essere risultato positivo al coronavirus: «La storia inizia il 2 settembre, 48 ore fa, quando Berlusconi viene sottoposto ad un tampone naso-faringeo per la ricerca di Sars-CoV-2. Era programmato, perché aveva soggiornato in luoghi che erano risultati endemici. Abbiamo rilevato una positività in un soggetto, non un paziente, che ho definito asintomatico, privo di rilievi clinici significativi. Nel volgere di qualche ora ieri, in una situazione di assoluta tranquillità, ho ritenuto di fare una visita come ogni medico fa ai suoi pazienti e nell’ambito di questa visita ho rilevato un blando coinvolgimento polmonare, per cui ho ritenuto opportuno un approfondimento diagnostico che si è svolto al San Raffaele a mezzanotte». La situazione clinica è tranquilla, ha messo in risalto il direttore di Terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano: «Le risultanze mi hanno consigliato e indicato il ricovero ospedaliero. Si è reso necessario perché ci troviamo di fronte ad un soggetto che è divenuto paziente a rischio, per l’età e per le patologie pregresse che sono note a tutti. Siamo in un regime di ricovero con situazione clinica tranquilla e confortante. Gli indici clinici sono compatibili con quanto osservato. Il ricovero è stato necessario anche per l’attento monitoraggio». (Aggiornamento di MB)
SILVIO BERLUSCONI AL SAN RAFFAELE, TOTI: “HA LA PELLACCIA”
Stanno piovendo a centinaia gli auguri all’indirizzo dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, dopo che lo stesso è stato ricoverato al San Raffaele con il covid, e pare per un principio di polmonite bilaterale. Il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, ha ad esempio spiegato in occasione di una conferenza stampa odierna: “Il Cavaliere è una pellaccia, non corre alcun rischio. L’ho sentito l’altro ieri sera quando si è sparsa la notizia, era in buona forma – le sue parole riportate da Telenord.it – non va sottovalutato, ma sono abbastanza confidente che dopo tutto quello che ha passato non sarà il Covid il peggiore dei mali”. Più polemico invece il collega dell’Opposizione, Matteo Salvini, che attraverso il profilo Twitter ha commentato i messaggi ironici e di morte all’indirizzo del Cavaliere nelle ultime ore: “Vergognoso leggere sui social persone (più o meno famose) che augurano il peggio a Berlusconi. Forza e in bocca al lupo, Silvio, alla rabbia e all’odio rispondiamo col sorriso”. Ricordiamo che alle ore 16:00 verrà emesso un bollettino medico che farà chiarezza sulle condizioni fisiche di Berlusconi. Le notizie fino ad ora diffuse, come hanno fatto sapere Forza Italia e Tajani, rappresentano solo speculazioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SILVIO BERLUSCONI AL SAN RAFFAELE “COVID E POLMONITE BILATERALE”. LO STAFF: “NON PREOCCUPANTE”
La notizia di oggi è senza dubbio il ricovero presso l’ospedale San Raffaele di Silvio Berlusconi. A riguardo è giunta poco fa una nota dello staff dell’ex presidente del consiglio, in cui viene precisato: “Il presidente Berlusconi, dopo la comparsa di alcuni sintomi, è stato ricoverato all’ospedale San Raffale di Milano a scopo precauzionale. Il quadro clinico non desta preoccupazioni”. In seguito, anche Forza Italia ha fatto chiarezza, chiedendo il rispetto della privacy: “Pur comprendendo le legittime ragioni della stampa, si invita ad avere rispetto della privacy del presidente anche per evitare notizie avventate, imprecise e allarmistiche”. Il partito annuncia un nuovo bollettino previsto nel pomeriggio di oggi: “Tutte le notizie relative alla salute del presidente saranno diffuse attraverso comunicazioni ufficiali nel doveroso aggiornamento dovuto ai media dal Prof Zangrillo a partire dalle ore 16. Ogni altra ricostruzione e ogni altro dettaglio letto in queste ore (che ci auguriamo non leggere più) relativo alla clinica e al decorso è da intendersi arbitrario, non confermato”. Berlusconi si trova ricoverato per una polmonite bilaterale (qui tutti i dettagli), nella stanza del sesto piano del San Raffaele, settore diamanti-reparto solventi, dove di solito il premier ha passato la propria degenza in altre occasioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SILVIO BERLUSCONI RICOVERATO AL SAN RAFFAELE PER POLMONITE BILATERALE
Arrivano aggiornamenti in merito alle condizioni fisiche di Silvio Berlusconi, che ricordiamo, è stato ricoverato nella notte passata all’ospedale San Raffaele. Il quadro clinico del Cavaliere si è leggermente aggravato e di conseguenza si è optato appunto per maggiori accertamenti. Come fa sapere il Corriere della Sera, all’ex presidente del consiglio sarebbero state riscontrate “tracce di polmonite bilaterale” dopo essere risultato al covid. Ieri sera l’ex Premier aveva effettuato diverse interviste via telefono, affermando di stare bene ma di sentirsi un po’ debole. Berlusconi si era nel contempo sottoposto ad una tac, ed è ha quel punto che è stato optato per il ricovero, con il leader di Forza Italia che è giunto con la scorta, sulle sue gambe, presso il nosocomio meneghino, preso in carico dal professore Zangrillo, suo medico di fiducia. E’ stato proprio il primario del San Raffaele ad insistere per il ricovero del suo paziente, tenendo conto che gli esami virologici hanno accertato “una carica virale tutt’altro che sottovalutabile”. Lo staff dell’ospedale ha fatto sapere stamane che il “quadro clinico non desta preoccupazioni”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SILVIO BERLUSCONI RICOVERATO AL SAN RAFFAELE PER CORONAVIRUS
Nonostante abbia rassicurato sul fatto che stia abbastanza bene, Silvio Berlusconi è stato ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano. A darne notizia è il Corriere della Sera, le cui fonti confermano appunto la presenza dell’ex presidente del consiglio presso il noto nosocomio meneghino. Il Cavaliere è stato preso in cura dal suo medico di fiducia, il professor Zangrillo, che già aveva curato negli scorsi giorni il manager Flavio Briatore. Stando a quanto riferisce il quotidiano di via Solferino, Berlusconi avrebbe subito un lieve peggioramento delle condizioni fisiche (in un’intervista di stamane a La Stampa, che trovate qui sotto, ha parlato di febbre e dolori vari, oltre che di raffreddore), ma non è comunque in terapia intensiva bensì in un reparto covid-19 normale, presumiamo noi, privatissimo. Secondo il Corriere, sono in corso tutti gli accertamenti del caso per scoprire eventuali difficoltà respiratorie. Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, ha spiegato ad Agorà: «Berlusconi ha passato la notte in ospedale, è stato ricoverato ieri sera. La mattinata è iniziata un po’ male. Berlusconi sta bene, ha passato la notte bene. C’è stato bisogno di un piccolo ricovero precauzionale per monitorare l’andamento del Covid-19». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SILVIO BERLUSCONI “CORONAVIRUS? FEBBRE E DOLORI. MA NON VI LIBERERETE DI ME”
Silvio Berlusconi non è asintomatico. Il Cavaliere, nonostante il primario del San Raffaele, il professor Zangrillo, aveva spiegato che non avesse sintomi (probabilmente per rassicurare l’opinione pubblica), presenta in realtà qualche complicazione tipica dell’infezione da coronavirus. A spiegarlo è stato lo stesso ex presidente del consiglio, parlando stamane, 4 settembre, con il quotidiano La Stampa. Il giornale torinese racconta di come Berlusconi abbia la voce un po’ più ovattata e nasale rispetto al solito, come se avesse il raffreddore: “Eh no, purtroppo questo non è un raffreddore… Adesso che la cosa mi riguarda personalmente, e non solo me ma anche la mia famiglia, mi rendo conto una volta di più di quanto sia grave questa tragedia che ci è capitata. Mi rendo conto di quanti lutti ha seminato in tante famiglie, di quanto dolore ha causato a tante persone. Penso a chi non c’è più, penso a chi ha perso i suoi cari…”. Guai però a pensare che il Cavaliere sia grave: “Guardi, non posso dire di essere al 100 per cento – specifica il leader di Forza Italia – ma mi sento solo un po’ debole. Per il resto, ieri ho avuto la febbre, ma è passata. Ho avuto dolori ai muscoli e alle ossa, ma sono passati. Insomma, per essere positivo al virus, non mi lamento”.
SILVIO BERLUSCONI, IL CORONAVIRUS A VILLA CERTOSA
Tra l’altro sembra che a Villa Certosa, la splendida dimora berlusconiana di Porto Rotondo, si sia sviluppato una sorta di mini focolaio, essendo positivi anche i figli Luigi e Barbara, il marito di quest’ultimo, i suoi due figli, nonché Marta Fascina, esponente di Forza Italia e da qualche mese a questa parte fidanzata proprio dell’ex presidente del Milan. Barbara ha avuto la febbre alta per una decina di giorni, mentre Luigi sarebbe ancora febbricitante fa sapere La Stampa, ma nessuno sembrerebbe essere in condizioni tali da richiederne il ricovero. Berlusconi, che compirà 84 anni fra un mese, ha aggiunto e concluso: “Sto abbastanza bene, non mollo, e anche stavolta – ironizza – non riuscirete a liberarvi di me…”.