SILVIO BERLUSCONI ESCE DOPO 12 GIORNI DALLA TERAPIA INTENSIVA: TRASFERITO IN REPARTO ORDINARIO SAN RAFFAELE
Dopo 12 giorni e 11 notti, Silvio Berlusconi oggi ha finalmente lasciato la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele: il leader di Forza Italia, ricoverato dallo scorso 5 aprile per una grave infezione polmonare (aggiunta alla Leucemia mielomonocitica cronica e all’infezione renale), è stato così trasferito in un reparto ordinario in quanto le sue condizioni in miglioramento ormai costante da giorni. Secondo quanto riportato da Mediaset e ANSA, il quadro clinico di Silvio Berlusconi in «costante miglioramento» viene confermato dopo quanto già detto ieri dai professori Alberto Zangrillo (primario della terapia intensiva e medico personale del politico) e Fabio Ciceri, primario di Ematologia, uscendo dalla terapia intensiva del San Raffaele.
Come ieri, neanche oggi è stato diffuso il bollettino medico con gli aggiornamenti sulle condizioni di salute di Berlusconi: si attende la giornata di lunedì 17 aprile per il primo bollettino ufficiale dopo l’uscita dalla terapia intensiva. L’ultima notte dell’ex premier in rianimazione, la dodicesima consecutiva, è stata tranquilla e a quanto pare sono stati i medici stessi a dare il via libera al trasferimento in una stanza ordinaria.
COME STA SILVIO BERLUSCONI, LE PAROLE DEL FRATELLO PAOLO
«In bocca al lupo Silvio, amico mio!»: lo ha scritto oggi sui social Matteo Salvini, spesso al telefono in questi giorni con Berlusconi durante il difficile ricovero in terapia intensiva. Non si è fermata la visita di amici stretti e familiari anche oggi, domenica 16 aprile, all’ospedale San Raffaele di Milano: poco dopo le 17, all’ospedale San Raffaele era arrivata Marina Berlusconi, mentre poco prima era stata la volta di Paolo Berlusconi, fratello dell’ex Premier.
A chi gli chiedeva conto delle possibili dimissioni dalla terapia intensiva, la risposta è stata un sorriso con un “sì”: da dietro il finestrino dell’auto ha mostrato ai cronisti un pollice in su, dicendo «Tutto bene», e poi ha fatto con le mani il gesto di invito alla cautela «Piano piano». «Mi auguro di finire presto questo vostro lavoro: vuol dire che va tutto bene», ha poi aggiunto ancora Paolo Berlusconi andando via dall’ospedale di Via Olgettina. Come sempre, nel pomeriggio ha fatto visita a Berlusconi anche il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri con una visita breve di quasi mezzora senza rilasciare dichiarazioni alla stampa.