All’indomani dell’annuncio del suo ritiro dalla corsa per il Quirinale, Silvio Berlusconi si trova al San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia nei giorni scorsi si era recato più volte in ospedale per monitorare le sue condizioni di salute, senza mai essere stato ricoverato, come riferito da fonti azzurri. Al momento non si sa quando lascerà la struttura, ma fonti di Forza Italia riferiscono che si sta sottoponendo a controlli di routine. «Nulla di grave, solo la necessità di check up di rito», ribadiscono da Forza Italia, come riportato da Rainews.



Controlli legati al fatto che è stato colpito dal Covid, motivo per il quale fu ricoverato in settembre, e dopo essere stato colpito da una gastroenterite, per la quale fu invece ricoverato dall’11 al 15 maggio scorso. Prima del ricovero, Silvio Berlusconi era rimasto nella sua villa di Arcore per una decina di giorni, per tornarvi il 30 aprile dopo un altro ricovero sempre all’ospedale San Raffaele, che durò 24 giorni.



RONZULLI “BERLUSCONI TORNERÀ A RUGGIRE”

In queste ore, dunque, sta emergendo la voce secondo cui ci sarebbero anche motivi di salute dietro la decisione di Silvio Berlusconi di non tornare a Roma nelle fasi cruciali delle trattative in vista dell’elezione del Presidente della Repubblica e riguardo la sua assenza alla riunione del centrodestra in cui è stato annunciato il suo ritiro dalla corsa per il Quirinale, che ha comunicato tramite una lettera che è stata letta dalla senatrice Licia Ronzulli agli alleati.

La stessa, però, questa mattina ha voluto precisare che la retromarcia di Silvio Berlusconi non è correlata alle sue condizioni di salute e ai controlli a cui si sta sottoponendo in questo periodo. «Il presidente sta bene, sappiamo tutti che è un leone e tornerà presto a ruggire», ha dichiarato, come riportato da Rainews, la fedelissima dell’ex premier. Secondo il Corriere della Sera, Berlusconi soffre da tempo di una patologia infiammatoria, peggiorata dal Covid e a cui si aggiungono i problemi cardiaci.