Silvio Berlusconi, ricoverato ieri presso l’ospedale San Raffaele di Milano, sarà dimesso nel pomeriggio di oggi dal noto nosocomio meneghino. L’ex presidente del consiglio era stato ricoverato, come vi avevamo spiegato prima, per dei controlli dovuti a degli strascichi post covid, virus che aveva colpito l’ex primo ministro durante la scorsa estate. A indurre i medici al ricovero preventivo sarebbe stato un leggero problema cardiaco che avrebbe colpito il Cavaliere nella giornata di ieri: Berlusconi compirà 85 anni il prossimo 29 settembre, un’età che non permette sviste, di conseguenza si è preferito agire con prudenza piuttosto che lasciar correre.
Stando a quanto riferisce l’edizione online del quotidiano Il Giorno, gli esami a cui si sarebbe sottoposto Berlusconi avrebbero avuto esito positivo, e proprio per questo giungeranno a breve le dimissioni e il Cav potrà così tornare nella sua villa di Arcore. Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, ha parlato di ricovero “per dei controlli approfonditi come già accaduto in passato, quindi i medici hanno ritenuto di visitarlo”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SILVIO BERLUSCONI RICOVERATO IN OSPEDALE: COME STA? VISITE POST COVID
Il leader di Forza Italia, nonché uno dei massimi esponenti del Centrodestra italiano, Silvio Berlusconi, si trova ricoverato presso l’ospedale San Raffaele di Milano, centro di eccellenza del capoluogo meneghino. Come riferito in questi ultimi minuti dai principali organi di informazione online, a cominciare dai colleghi dell’Agenzia Ansa, l’ex presidente del consiglio nonché attuale presidente del Monza Calcio, è presso il nosocomio meneghino dal pomeriggio della giornata di ieri, giovedì 26 agosto, per delle visite di controllo. In particolare, come fa sapere l’agenzia di stampa, Berlusconi sarebbe stato sottoposto in queste ore a dei controlli post covid, nulla quindi di particolarmente preoccupante.
Prosegue in ogni caso il periodo “turbolento” per l’ex presidente del Milan, che ormai da due anni a questa parte sta facendo dentro e fuori l’ospedale San Raffaele di Milano. Il primo importante ricovero si era verificato un anno fa di questi tempi quando l’ex primo ministro italiano era stato ricoverato dopo aver preso il covid, molto probabilmente a seguito della sua vacanza in Sardegna di un’estate fa. Successivamente il leader forzista era stato per tre settimane in ospedale dal 6 aprile, quindi un altro ricovero a metà maggio per degli ulteriori ricoveri sempre legati all’infezione da covid.
BERLUSCONI AL SAN RAFFELE: “NECESSARIA VALUTAZIONE CLINICA APPROFONDITA”
Come fatto sapere dallo staff dell’ex presidente del consiglio, il ricovero della giornata di ieri “si è reso necessario per una valutazione clinica approfondita”. In queste ore verrà sottoposto a degli accertamenti di routine dopo essersi recato presso la struttura ospedaliera in automobile, accompagnato dai suoi collaboratori e poi preso in carico dal noto professor Zangrillo, uno dei massimi primari del San Raffaele, citato anche spesso e volentieri come il “medico di Berlusconi”.
L’ultima immagine pubblica, ovviamente per il momento, del forzista, rimane la foto recente scattata in compagnia di un altro dei grandi leader del Centrodestra, Matteo Salvini, durante un incontro sul futuro della Federazione, avvenuto lo scorso fine settimana.