Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, si dice pronto a fare il proprio rientro sulla scena politica italiana. L’ha affermato nell’ambito di un’intervista rilasciata al quotidiano “La Stampa” e pubblicata sull’edizione di oggi, giovedì 30 settembre 2021. “Sto bene, sto molto bene – ha affermato il Cavaliere – e sono pronto a tornare in campo. E sa che le dico? Ce n’è bisogno, con questa penuria di classe dirigente che abbiamo…”.
L’ex premier dice di sentirsi in forma e “forse già da lunedì prossimo i medici mi daranno il via libera per tornare a Roma, dove voglio riprendere subito a lavorare, per rilanciare Forza Italia e per unire il Centrodestra”. Viste le difficoltà che stanno affrontando i tre partiti che compongono il fronte (Lega, Fratelli d’Italia e la stessa Forza Italia), il ritorno di Silvio Berlusconi può rivelarsi fondamentale: “Ha ragione, ma non è solo il Centrodestra che è in difficoltà, è tutta la politica italiana che è in confusione totale. Anzi, le dirò di più: lo è tutta la politica internazionale. Guardi quello che sta succedendo
in Europa, guardi quello che sta succedendo soprattutto in Germania, dove di fatto non ha vinto nessuno e Scholz pretende di formare il suo nuovo governo. Ma io lo conosco bene il signor Scholz, e le assicuro che è un politico modesto”.
SILVIO BERLUSCONI: “AL POSTO DI DRAGHI SALVINI O MELONI? MA DAI…”
Sul caso Luca Morisi, Silvio Berlusconi dimostra di avere le idee decisamente nitide: “Ma sì, è chiaro che questa vicenda è un danno per Salvini e per la Lega – ha confessato ai colleghi de ‘La Stampa’ -. Quando c’è di mezzo la droga, poi, ci si fa sempre del male. Però se andiamo a vedere bene, alla fine il caso politico non esiste. Stiamo sempre a parlare di lesbiche e di omosessuali. In fondo Morisi che ha fatto? Aveva solo il difetto di essere gay…”.
Infine, una riflessione ad alta voce, che rappresenta la classica zampata del leone: “Senta, siamo sinceri: ma se Draghi va a fare il residente della Repubblica poi a chi dà l’incarico di fare il nuovo governo? A Salvini? Alla Meloni? Ma dai, non scherziamo…”.