IL FIGLIO LUIGI BERLUSCONI: “STA BENE”. BARELLI: “NOTIZIE POSITIVE”

«Sta bene, sta bene»: lo ha detto Luigi Berlusconi, il figlio minore giunto oggi al San Raffaele per far visita al padre ancora ricoverato in terapia intensiva. Con lui durante la giornata sono tornati anche Pier Silvio e la primogenita Marina, e per il sesto giorno consecutivo l’immancabile amico Fedele Confalonieri (rimasto una mezzoretta nel reparto del San Raffaele). «Stamattina mi risultano le notizie tendenti al positivo che avete dato in questi giorni. Cauto ottimismo, sempre sotto il controllo dei medici: sono loro che devono dire come stanno le cose», ha dichiarato entrando a Palazzo Chigi il capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli.



Davanti al ricovero di Berlusconi che potrebbe estendersi per diverso tempo, il capogruppo di FI prova a smorzare le polemiche su eventuali “successioni” o simili alla guida del partito: «non ci sono discussioni, forse farebbe piacere ad alcuni che ci fossero queste discussioni ma obiettivamente non ci sono quindi non posso inventarle. Tutta Forza Italia è concentrata nel sapere notizie che vengono dal San Raffaele».



OGGI NON CI SARÀ UN NUOVO BOLLETTINO SULLE CONDIZIONI DI BERLUSCONI

Salvo sorprese o improvvisi peggioramenti, per la giornata di oggi non dovrebbe essere previsto un nuovo bollettino medico del San Raffaele sulle condizioni di Silvio Berlusconi, ricoverato lo ricordiamo ormai da 6 giorni in terapia intensiva dell’ospedale milanese. «Seguiamo di giorno in giorno l’andamento dello stato di salute del presidente Berlusconi ma siamo tranquilli perché anche in un momento come questo lui ci ha saputo dare una lezione di stile. Dopodiché abbiamo dei dirigenti e dei riferimenti importanti all’interno del nostro partito e siamo in totale attività», così sottolinea stamane Maurizio Gasparri, senatore FI, ad Agorà su Rai 3.



Le condizioni vengono monitorate di continuo, con l’ultima notte passata ancora “tranquilla” secondo le fonti dell’ANSA: presenti oltre a Marta Fascina e il suocero, anche la prima figlia di Berlusconi, Marina. Senza bollettino odierno non resta che rifarsi a quanto redatto ieri dai medici responsabili che hanno in cura Silvio Berlusconi, ovvero i prof. Zangrillo e Ciceri: «Nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d’organo monitorate. Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi, consentendoci di esprimere un cauto ottimismo. Il presidente Silvio Berlusconi resta ricoverato in ambito intensivo». (agg. di Niccolò Magnani)

ZANGRILLO: “BERLUSCONI NON PUÒ CAMMINARE NÈ USCIRE”

Altra notte in ospedale, presso il San Raffaele di Milano, per il Cavaliere Silvio Berlusconi. Quello di oggi sarà il sesto giorno di ricovero per il leader di Forza Italia, di conseguenza domani scatterà la settimana di degenza. Le cure continuano e nelle scorse ore, a riguardo, si è espresso il noto professor Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi nonché responsabile del reparto di terapia intensiva dove lo stesso è ricoverato, che ha chiaramente spiegato che l’ex presidente del consiglio non è in grado al momento di camminare: “Se un paziente è in terapia intensiva cardiochirurgica vuol dire che non può alzarsi e camminare”.

Quindi Zangrillo ha aggiunto: “Noi siamo persone serie, tutto ha un limite – dice Zangrillo – Bisogna attenersi al comunicato firmato da me e Ciceri, per cui se escono notizie che non rispondono al vero sono quelle che in gergo si chiamano fake. Un paziente intensivo – ha aggiunto – è un soggetto che merita delle cure intensive – ha poi sottolineato Zangrillo, lasciando l’ospedale – se cammina ve lo porto”. Stando a quanto si legge sul sito dell’Ansa, Silvio Berlusconi sarebbe “di buon umore” e “mantiene l’ottimismo”.

SILVIO BERLUSCONI ULTIME NOTIZIE, COME STA: LA VISITA DI PARENTI E AMICI

Anche ieri ha ricevuto la visita dei parenti e amici, a cominciare dal presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, alla quinta visita in cinque giorni, e dal fratello Paolo, oltre che dai figli e delle persone a lui vicine. Il quadro clinico resta comunque “difficile”, scrive a riguardo il Post, ma in ogni caso, come detto sopra, c’è grande ottimismo affinché l’ex premier possa superare al meglio questa fase delicata della sua vita.

Ricordiamo che Berlusconi soffrirebbe di leucemia mielomonocitica, ed inoltre allo stesso imprenditore meneghino sarebbe stata riscontrata un’infezione renale, una malattia che può essere cronica o meno, e che può causare gravi problemi di salute se non curata in maniera tempestiva e adeguata. Nella giornata di oggi è atteso come di consueto un nuovo bollettino medico.