Dopo lo scontro fra Tony Effe e Lil Pump al recente Nameless Festival, altri contrasti fra gli artisti della scena rap/trap italiana. Questa volta a venire alle mani sono stati Simba La Rue, all’anagrafe Mohamed Lamine Saida, e Baby Touche, collega originario di Padova e al secolo Amine Amagour. Nelle storie pubblicate da Simba La Rue si vede Amagour con il naso sanguinante e lo sguardo perso nel vuoto; inoltre si sentono insulti e si vede l’artista essere colpito più volte in testa con lo smartphone.



“Dov’è il gangstar che sei? Dov’è la tua sicurezza?”, le parole di Simba La Rue verso il collega. Il rapper, nelle storie su Instagram cerca di spiegare cosa sia accaduto: “Ti potevo sequestrare, sì o no? Eri da solo con un tuo amico, sì o no? Ti Potevo portare via? Ho fatto qualcosa? Era un dissing a me quello?”, con Baby Touche che risponde annuendo, come a confermare che lo stesso sia stato caricato in auto e poi picchiato, come riportano i colleghi di Fanpage.



SIMBA LA RUE VS BABY TOUCHE: IL VIDEO DELLA LITE SU INSTAGRAM

Sempre il portale online ricorda come La Rue sia stato già pizzicato dalle forze dell’ordine in altre occasioni, e recentemente era stato destinatario di un Daspo Willy dopo aver lanciato delle pietre all’interno dell’Old Fashion, nota discoteca di Milano molto frequentata. Baby Touche e Simba La Rue non è la prima volta che si scontrano a distanza; già a febbraio di quest’anno, infatti, le due “gang” dei rispettivi cantanti si erano sfidati lanciandosi bottiglie rotte e iniziando ad urlarsi contro.

Nonostante un vis-a-vis molto violento, fortunatamente nessuno si era fatto male, ma in ogni caso già all’epoca si era capito che le schermaglie fra i due sarebbero in seguito proseguite. Non è ben chiaro cosa effettivamente sia accaduto e cos’abbia scatenato la rabbia di Simba La Rue, fatto sta che il “dissing”, ovvero gli insulti nei confronti dei colleghi, spesso e volentieri inseriti direttamente nei testi delle canzoni, sono all’ordine del giorno nel mondo del rap.