Simon & Garfunkel sciolti perché il chitarrista decise di…
Perché Simon & Garfunkel si sono sciolti? Se lo sono chiesti a lungo i fan della coppia che diede vita ad un capolavoro iconico della musica, come The sound of silence. Un brano che permise a Simon & Garfunkel di spiccare il volo e ampliare a dismisura la propria popolarità, arrivando a costruire una fama per alcuni paragonabile a quella dei Beatles. Un successo stratosferico, ridimensionato prepotentemente dai tanti litigi tra i componenti della coppia.
Visioni differenti e tanti episodi difficili da digerire, come quello che probabilmente scatenò la rottura, con Garfunkel che dopo un viaggio Messico per prendere parte al film Catch-22, decise di investire la maggior parte del suo tempo e delle sue energie al grande schermo. Disse infatti a Simon che si sarebbe assentato per sei mesi e che in quello stesso lasso di tempo il ‘partner’ avrebbe dovuto scrivere i pezzi da cantare insieme.
Un brusco litigio dietro la rottura tra Simon & Garfunkel? Ecco perché si sono sciolti
Secondo quanto si vocifera nelle varie ricostruzioni, Simon avrebbe reagito negativamente alla proposta dicendo “That’s not going to happen” ovvero “No, non succederà”. Dunque perché Simon & Garfunkel si sono sciolti? Tanti motivi a scaturire la rottura, tra cui quelli appena citati e soprattutto la parte ottenuta da Garfunkel nel film Carnal Knowledge comunicata al compagno soltanto dopo.
Ovviamente Simon non prese benissimo questa scelta, rimase infatti deluso dal comportamento della sua spalla artistica, a cui chiese spiegazioni ben precise. Garfunkel spiegò che il motivo che lo aveva spinto a mantenere tutto in segreto era la paura che Simon avrebbe smesso di collaborare con lui. Uno scenario che in quel momento esatto diventò a tutti gli effetti reale. Tra separazioni e ritorni, Simon & Garfunkel continuarono la collaborazione fino al 2016, quando Simon annunciò di non avere alcuna intenzione di prendere parte al nuovo tour lanciato da Garfunkel: “Onestamente, noi non andiamo d’accordo. Perciò cantare insieme non è come fare una cosa divertente…”.
