Simona Ventura e l’aborto avuto da giovanissima: “Il padre non ha mai saputo niente”
Ospite di Francesca Fagnani nel corso della terza puntata di Belve, Simona Ventura si racconterà a 360°, portando a galla anche aspetti molto privati e inediti della sua vita. Entrando nello specifico, la conduttrice parlerà di un aborto avuto quando era giovanissima.
“Se lo rifarei? Non lo so…”, è stata la risposta della conduttrice alla domanda diretta di Francesca Fagnani a Simona Ventura sull’aborto. Poi ha ammesso che questo è stato e continua ad essere un pensiero fisso nella sua vita: “…ma non passa giorno della mia vita che non ci sia un pensiero per questo bambino mai nato“, è stata la sua confessione. Quando poi Fagnani le ha chiesto se il padre del bambino all’epoca avesse mai saputo di quella gravidanza, Ventura ha confessato: “No, non l’ha mai saputo”.
Simona Ventura, dall’aborto alla paralisi facciale: perché non ce l’ha a Belve
Di recente si è molto parlato di Simona Ventura a causa della paralisi facciale che l’ha colpita. Citofonare Rai2, il programma che conduce insieme a Paola Perego, la conduttrice si è infatti presentata col problema, spiegando poi che si tratta di un fatto transitorio. La conduttrice è stata colpita dalla paralisi del settimo nervo, nota anche come paralisi di Bell, causata dall’infiammazione di uno dei due nervi facciali. Una parte del viso è perciò paralizzata, ma torna poi tutto normale col tempo. “Io non mollo mai, neppure morta. Poi mi hanno spiegato di che si tratta: non è nulla di neurologico, ci vuole solo tempo”, ha spiegato infatti Ventura in un’intervista poi rilasciata al Corriere della Sera. La paralisi non è però visibile nella sua intervista a Belve perché evidentemente registrata prima che la conduttrice ne fosse colpita.