Simone Antolini e Alessandro Cecchi Paone si sposano: “Prima l’unione civile in Italia, poi…”

Simone Antolini e Alessandro Cecchi Paone presto convoleranno a nozze. La conferma della coppia è arrivata anche in TV, nel corso della nuova puntata di Pomeriggio 5. Il divulgatore scientifico, reduce dalla sua terza esperienza all’Isola, ha spiegato che la scelta di sposarsi nasce anche per poter un giorno adottare Melissa, la figlia che Simone, appena 18enne, ha avuto dalla sua ex fidanzata.



“Io vorrei poterle dare certezze affettive ma anche economiche, di percorso scolastico e lavorativo. – ha spiegato Cecchi Paone su Canale 5 – Per fare tutto questo bisogna però che noi ci si sposi. L’idea è quindi appena possibile di fare un’unione civile in Italia, perché è l’unica cosa che possiamo fare in Italia in quanto due maschi. Sono stato io a dirgli di sposarmi: il giorno che ci sposeremo, cosa che possiamo fare solo all’estero.”



Simone Antolini: “Ecco cosa ne pensa la mia famiglia delle nozze con Alessandro”

Alessandro e Simone hanno 37 anni di differenza, cosa che non intacca però il loro rapporto. Cecchi Paone ha infatti dichiarato: “Lui mi ha cercato, io ho capito da Instagram che era un ragazzo diverso dagli altri, poi ho scoperto maturo, con una bambina, gestisce un’importante azienda agricola nelle Marche… insomma è più grande della sua età. Così mi sono detto: posso dire di no ad un ragazzo che mi ha fatto innamorare solo perché è più piccolo?”

Simone Antolini ha infine spiegato come ha reagito la sua famiglia alla storia con Cecchi Paone: “Le nozze? La mia famiglia è d’accordo. Inizialmente mia mamma era chiusa, attaccata all’ideologia cristiana, poi però ha capito che Alessandro mi ama, mi fa stare bene.” In merito alla mamma di Melissa invece ha aggiunto: “La mamma della bambina inizialmente non l’ha presa bene, poi successivamente ha capito vedendo la bambina serenissima dopo l’estate trascorsa con Alessandro a Positano. Attualmente la bambina sta con noi, con me e Alessandro, e vive benissimo questa cosa.”