Simone Biles si ritira nella finale All Around di ginnastica artistica alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e spiega il motivo: “Ho solo pensato che fosse un po’ meglio fare un passo indietro lavorando sulla mia consapevolezza e sapevo che le ragazze avrebbero fatto un lavoro assolutamente grandioso. Non volevo che la squadra rischiasse la medaglia per una mia cavolata perché loro hanno lavorato davvero troppo duro così ho deciso che spettasse alle ragazze proseguire il resto della gara”.
Per i media americani, Biles si è presentata alla gara con un piede vistosamente fasciato. Il Comitato olimpico degli Stati Uniti le ha garantito massimo supporto: “Simone, ci ha resi così orgogliosi di quello che sei come persona, compagna di squadra e atleta – ha scritto su Twitter Sarah Hirshland, ceo del Comitato olimpico e paralimpico degli Stati Uniti -. Applaudiamo la tua decisione di dare priorità al tuo benessere mentale sopra ogni altra cosa, e ti offriamo il pieno supporto e le risorse della comunità del nostro Team Usa mentre affronterai il resto del viaggio”. (aggiornamento di Andrea Murgia)
SIMONE BILES SI RITIRA ALLE OLIMPIADI TOKYO 2020: LA SPIEGAZIONE
“Ho demoni nella mia testa”: così Simone Biles, la ventiquattrenne statunitense, ha provato a spiegare il suo clamoroso ritiro dalla finale della ginnastica artistica a squadre alle Olimpiadi Tokyo 2020. Un forfait probabilmente costato l’oro agli Usa: alla fine gli Stati Uniti hanno vinto solo l’argento alle spalle della Russia – o meglio il Comitato Olimpico Russo – ma a fare notizia è stato il ritiro della Biles, che cinque anni fa a Rio de Janeiro ha conquistato quattro ori e un bronzo eclissando qualunque avversaria, e diventando il punto di riferimento per tutti nella ginnastica artistica con i cinque ori mondiali individuali (non ci era mai riuscito nessuno). “Non ho più fiducia in me stessa come prima” ha confessato tra le lacrime dopo il suo abbandono, confidando di non divertirsi più come prima e sentire l’ansia in maniera molto più netta. “So che queste sono le Olimpiadi e volevo farle, ma in realtà sto partecipando più per altri che per me”. È una confessione amara e brutale, quella di una Biles che di fatto ammette (ma è un’ipotesi, chiaramente) come di essere stata costretta a salire ancora in pedana per aiutare la sua nazionale e le compagne, cui non ha mancato di fare i complimenti. Lo capiamo anche dal riferimento all’età; poi Simone Biles ha detto di dover fare quello che sente giusto, e dunque di aver deciso di ritirarsi: sarà ricordato come uno dei momenti più incredibili alle Olimpiadi Tokyo 2020, naturalmente noi speriamo che qualunque cosa si risolva per la ginnasta. (agg. di Claudio Franceschini)
SIMONE BILES SI RITIRA ALLE OLIMPIADI TOKYO 2020
Clamoroso colpo di scena alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel corso della finale a squadre di ginnastica. La pluricampionessa americana Simone Biles, negli scorsi giorni in difficoltà nel duello a distanza con la stella azzurra Vanessa Ferrari, è stata costretta al forfait dopo la prova al volteggio a causa di un infortunio. Lo staff americano, apparso subito preoccupato nel vedere l’atleta punta di diamante del team rannicchiata al termine dell’esercizio, ha accompagnato Simone Biles fuori dal campo gara e l’ha soccorsa con le medicazioni del caso.
Biles, che avrebbe dovuto competere alle parallele asimmetriche nella seconda rotazione nel corso della finale olimpica che vede in gioco anche l’Italia, poco dopo è tornata vicina alle compagne di squadra con una vistosa fasciatura alla gamba destra che ha sottolineato come per lei la finale fosse finita lì. L’atleta, nell’esercizio completato qualche istante prima, aveva segnato il punteggio 13.766. La squadra olimpica statunitense, come riportato dai media americani, proseguirà il cammino in finale senza la star 24enne, nella speranza di poter acciuffare la medaglia d’oro per i terzi Giochi di fila. Gli Usa non perdono una competizione a squadre nella ginnastica da 11 anni.
Simone Biles, chi è la pluricampionessa americana che dà forfait
Nata a Columbus nel 1997, Simone Biles è una delle più grandi ginnaste della storia. Campionessa del mondo per 5 volte, conta nel suo palmares oltre 25 medaglie, di cui 19 sono d’oro. Stando al numero di medaglie d’oro vinte, la ginnasta è tra le più vincenti della storia dello sport e una delle più amate dagli appassionati. Grazie al suo stile e all’eleganza che la contraddistingue, diversi elementi hanno preso il suo nome: il volteggio Biles, la trave Biles e il corpo libero Biles in due versioni. Proprio il Biles II, eseguito per la prima volta ai Mondiali di Stoccarda del 2019, è considerato l’elemento più difficile del corpo libero femminile.
Il successo sul campo gara si traduce, ovviamente, in riscatto economico per la giovane stella della ginnastica mondiale. Secondo le stime riportate da Forbes la campionessa di Columbus aveva un patrimonio di oltre 2 milioni di dollari già prima delle Olimpiadi 2016, ma grazie alle continue vittorie il suo bottino è via via cresciuto sempre più. Solo a Rio, secondo le stime, la 24enne aveva raccolto un totale di 110.000 dollari grazie alle 4 medaglie d’oro, che portano in tasca all’americana 25.000 dollari a medaglia, e un bronzo, che “pesa” 10.000 dollari.