Gli uomini possono fare le uova come le galline? Per Simone Coccia Colaiuta non solo la risposta è affermativa, ma c’è anche una “dimostrazione” evidente del fatto che ciò sia possibile. L’ex concorrente del Grande Fratello ha pubblicato un video in cui è proprio lui a “sfornare” le uova. «Ho scoperto che anche gli esseri umani possono fare le uova come le galline. Non ci credete? Guardate», dice il fidanzato della parlamentare Stefania Pezzopane. E così prende un piatto, dove finiscono le uova, con qualcuna che poi cade a terra. Non riteniamo sia necessario specificare che questo video è una simpatica farsa ideata da Simone Coccia Colaiuta per divertirsi con i suoi fan, ma nell’era delle fake news, tra terrapiattisti e complottasti, forse una precisazione non fa male. Scherzi a parte, tantissimi i commenti e in molti hanno avvertito Simone Coccia Colaiuta riguardo il rischio che così possa finire nella rubrica “nuovi mostri” di Striscia la Notizia.

SIMONE COCCIA “FACCIO UOVA COME LE GALLINE” E LUCIA BRAMIERI…

Ma tra i commenti di Simone Coccia Colaiuta c’è anche quello di Lucia Bramieri, con cui ha partecipato al Grande Fratello. «Tu non stai bene… Tu non sei una gallinaaaa… Sei un gallo!!!», ha scritto. C’è anche chi non capisce se ci sia un riferimento specifico nei confronti di qualcuno. «Ma perché tutto questo?», scrive un utente. E poi qualcuno lo critica: «Che ridicolo». Ma nel suo account Instagram l’ex gieffino alterna post simpatici ad altri più seri. Ad esempio, Simone Coccia Colaiuta ha pubblicato le foto dell’ufficio-museo della grande guerra che ha realizzato. «Orgoglioso di averlo costruito con le mie idee», ha scritto nel post con cui ha annunciato di averlo realizzato. In un altro post ha poi spiegato: «Tramandare l’orgoglio italiano ma soprattutto insegnare ai nostri figli la storia perché anche loro sono figli di una storia che ahimè non tutti conoscono, è come non conoscere i propri genitori, e chi non vorrebbe conoscerli o incontrare? Bene, facciamo conoscere ai nostri figli la cultura e la storia italiana che non ha rivali».