Simone Gresti, ex fidanzato di Andreea Rabciuc (la 27enne scomparsa da Montecarotto nel 2022 e trovata senza vita in un casolare lo scorso gennaio, subito a processo per spaccio di stupefacenti. Lo riporta Il Resto del Carlino, secondo cui il gip di Ancona avrebbe accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla Procura a carico del 46enne.
Simone Gresti, indagato per la scomparsa della ex fidanzata, sarebbe finito ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta relativa alla droga scaturita dalle indagini sul caso di Andreea Rabciuc. Nel corso dell’attività investigativa sulla sparizione della 27enne, infatti, gli inquirenti avrebbero scoperto episodi di spaccio, nello specifico cocaina. Tra i presunti “clienti”, riporta ancora il quotidiano, si ipotizzerebbe anche la giovane.
Simone Gresti subito a processo, accusato di spaccio di droga l’ex fidanzato di Andreea Rabciuc
L’ex fidanzato di Andreea Rabciuc, quindi, sarebbe chiamato a breve a processo con prima udienza che, secondo quanto riporta Chi l’ha visto?, sarebbe fissata per il prossimo 14 novembre. Simone Gresti risulta ai domiciliari dallo scorso giugno e il suo avvocato, Emanuele Giuliani, ha dichiarato alla trasmissione di Rai 3 l’intenzione di chiedere l’applicazione di misure alternative.
Gresti è anche l’unico indagato nel caso di Andreea Rabciuc, la giovane scomparsa nel 2022 dopo una festa con lui e altri due amici e trovata morta in un casolare in provincia di Ancona dopo 2 anni. Le ipotesi di reato a carico dell’ex fidanzato della vittima sono omicidio, sequestro di persona e istigazione al suicidio. La madre di Andreea Rabciuc non ha mai creduto alla versione dell’uomo secondo cui la ragazza si sarebbe allontanata da sola, alle prime luci dell’alba del 12 marzo di 2 anni fa, lasciandogli il telefono. Lo stesso Simone Gresti lo avrebbe restituito alla donna molte ore dopo la sparizione dell’ex fidanzata sostenendo di non averlo trattenuto contro la volontà della 27enne.