Simonetta Rizzato è stata la prima moglie di Paolo Rossi e madre del primogenito del Campione del Mondo 1982, Alessandro. Si conobbero quando lei aveva solo 17 anni e lui 20. Paolo era appena arrivato al Vicenza, era bravo, ma il tuo talento non era ancora esploso. Era il 1976 e Simonetta era una bellissima ragazza, figlia di commercianti che non seguiva il calcio. Anche quando è arrivata la fama mondiale, per lei, Paolo Rossi era il solito Paolo che non aveva mai compromesso il loro legame. Un amore vero, intenso e vissuto lontano dalle luci dei riflettori. «Fu un colpo di fulmine. E dopo quell’incontro ci sono stati diciotto anni d’amore», ha raccontato Simonetta in un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera. Nonostante la fine dell’amore, Simonetta e Paolo sono simasti sempre legati. «Abbiamo un figlio che ci unisce, Paolo era una persona così dolce che non aveva senso escluderlo dalla mia vita. Io mi sono risposata e anche lui ha conosciuto Federica, una donna stupenda e che gli è stata accanto in modo straordinario in questo periodo così doloroso. Anche dopo la separazione, l’ho sempre sentito parte della mia famiglia», ha aggiunto.
SIMONETTA RIZZATO, LA MORTE DI PAOLO ROSSI: “L’ULTIMA VOLTA CHE L’HO VISTO”
Dopo il divorzio, sia Simonetta Rizzato che Paolo Rossi riuscirono a rifarsi una vita. Il loro legame, però, non è mai venuto meno in nome di quell’amore che li aveva travolti quando entrambi erano giovanissimi e che aveva portato alla nascita di un figlio. La morte di Paolo Rossi ha lasciato un vuoto enorme anche in Simonetta che, ai microfoni del Corriere della Sera, non nasconde il suo dolore. “Ora che se n’è andato mi lascia con un dolore immenso e con la consapevolezza di aver avuto il privilegio di passare la prima parte della mia vita con un uomo straordinario“, ha raccontato la Rizzato. Il loro ultimo incontro risale a poche ore prima della morte e la mamma di Alessandro Rossi lo racconta così: “Il giorno prima che morisse. Sono andata a trovarlo in ospedale a Siena e ci siamo detti addio”, ha aggiunto ribadendo che nel suo cuore resterà l’immagine di un grande calciatore, di un bravo papà e del primo amore.