Il sindaco di Chiavari, Marco Di Capua, è morto improvvisamente nel pomeriggio, colpito da un malore improvviso che, purtroppo non gli ha lasciato scampo. L’uomo, 50 anni, sposato e padre di due figli, era stato eletto nel 2017 e aveva già preannunciato la propria candidatura per un secondo mandato, tanto che in questi giorni si stavano formando le liste che avrebbero dovuto sostenere il primo cittadino durante la nuova corsa elettorale.



La direzione della Asl4 Tigullio ha reso noto che il sindaco Marco Di Capua “è giunto al pronto soccorso di Lavagna in arresto cardiocircolatorio” e che “nonostante le manovre rianimatorie prolungate, non ha più ripreso l’attività cardiaca”. Quindi, alle 19 ne è stato constatato il decesso, con i sanitari che hanno già avanzato richiesta di esame autoptico per stabilire con precisione la causa all’origine della dipartita del politico. La notizia, inevitabilmente, ha suscitato profondo cordoglio e tanta commozione in tutto il territorio ligure (e non solo).



SINDACO DI CHIAVARI MORTO IMPROVVISAMENTE: CHI ERA MARCO DI CAPUA

L’operato amministrativo del sindaco di Chiavari, Marco Di Capua, è stato riassunto sulle colonne dell’agenzia di stampa nazionale ANSA negli scorsi minuti, a seguito della notizia della tragica dipartita. Il primo cittadino aveva vinto le elezioni nel 2017 appoggiato da una serie di liste e partiti del Centrodestra e proprio durante il suo mandato la cittadina genovese aveva registrato numerosi interventi. Di Capua, infatti, aveva avviato il recupero di Villa Rocca, storica dimora in centro con il parco; inoltre, si era battuto per non far chiudere, da privati, il teatro Cantero, portando avanti l’operazione Preli e allungando fino alla colonia Fara il lungomare (colonia Fara che è in procinto di riaprire per metà sotto forma di albergo e per metà come appartamenti privati).



L’ANSA, inoltre, scrive: “Sportivo, ex vogatore, Di Capua non si è mai tirato indietro quando c’era da prendere un remo in mano, ad esempio per la rievocazione storica del palio marinaro oppure quando c’era da partecipare a progetti di solidarietà, fra cui il recital degli amministratori in favore del Villaggio del Ragazzo”.