Dramma a Salsomaggiore Terme, dove il sindaco di Soragna, Matteo Concari, è morto in seguito a un malore che l’ha colpito improvvisamente durante una cerimonia in onore dei bersaglieri e andata in scena nella mattinata di oggi, domenica 3 luglio 2022. Stando alle prime informazioni che giungono dall’Emilia-Romagna, proprio mentre era in corso l’evento, il sindaco di Soragna si sarebbe sentito male, per accasciarsi poi al suolo davanti agli sguardi impietriti e terrorizzati di tutti i presenti.



A quel punto, sono intervenuti prontamente i sanitari del 118, che hanno eseguito tutti i tentativi utili per rianimarlo, incluso il massaggio cardiocircolatorio, ma per Matteo Concari, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il primo cittadino di Soragna aveva appena 44 anni e, malgrado le ambulanze si trovassero già sul luogo, in quanto erano in servizio proprio per via della manifestazione odierna, i soccorritori non sono riusciti a impedire l’epilogo più tragico. Concari, imprenditore del territorio eletto nel 2020, aveva raccolto l’eredità di Salvatore Iaconi Farina e in passato era anche stato assessore.



SINDACO DI SORAGNA UCCISO DA MALORE A SALSOMAGGIORE TERME

La notizia legata alla morte del sindaco di Soragna, Matteo Concari, sta rapidamente facendo il giro del web e ha colpito profondamente i suoi colleghi primi cittadini, alcuni dei quali erano proprio insieme a lui quando il 44enne è crollato al suolo pochi istanti prima di perdere la vita. Tra pochi giorni, martedì 5 luglio, avrebbe festeggiato il suo compleanno numero 45.

Nel 1996 si era diplomato presso l’Itis “Berenini” di Fidenza, in provincia di Parma, ottenendo la qualifica di perito meccanico e ha dedicato la sua carriera lavorativa interamente al settore a cui aveva dedicato il proprio percorso di studi. Dopo l’elezione a sindaco di Soragna, Concari aveva trattenuto per sé le seguenti competenze (non delegate dunque agli assessori): cultura e turismo, sport e politiche giovanili, Protezione Civile e tutela benessere animali.