“Sindrome del Natale”: più depressi durante le festività
Se per alcuni il Natale è il periodo più bello dell’anno, per altri invece rappresenta quello più triste, ansioso e difficile da affrontare, dove tutte le angosce rimaste silenti per mesi escono allo scoperto. Si chiama “sindrome del Natale” o “Christmas blues” e come spiega La Stampa si manifesta proprio con l’incapacità di entrare in “clima natalizio”, distaccandosi e rifiutando della narrazione irrealistica dei media, che con film (e non solamente) danno spesso un’idea falsata e poco realistica del Natale, trasmettendo spesso ancora più un senso di scollamento a chi non riesce a provate determinate emozioni.
Sono in tanti a soffrirne, alcuni per lo più in silenzio. I pensieri negativi si nascondono dietro atteggiamenti come una partecipazione flebile, spesso disinteressata e forzata ai riti collettivi, come ad esempio l’albero o la preparazione del pranzo di Natale o del cenone. Tutto viene considerato come un peso insormontabile, una prova difficile da affrontare. Tutto quello che sembra rendere estremamente felici altre persone, come alberi, luci, acquisti, regali, tavole, film natalizi, dolci e così via, crea solamente una situazione di ansia.
I sintomi della “sindrome del Natale”
A peggiorare ancor di più la situazione sono le attività conviviali. La “sindrome del Natale” è infatti accentuata durante le cene con i parenti e le classiche occasioni nelle quali ci si ritrova tutti insieme, che causano tensioni e stress emotivi. Spesso in questi casi riaffiorano problemi familiari e dinamiche conflittuali. La sintomatologia della depressione natalizia, come spiega La Stampa, è quella della depressione stagionale. Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali i sintomi sono tristezza, malinconia, ansia, nervosismo e sono gli stessi del disturbo affettivo stagionale.
Durante il Natale, come si sa già dagli anni ’30, aumentano disturbi quali malinconia, sbalzi d’umore, ansia , irritabilità , apatia… A confermarlo è anche un sondaggio di Psychiatric Times, secondo il quale il 67 per cento di coloro che soffrono di depressione hanno un peggioramento nel corso delle festività natalizie. La situazione è peggiorata ancor di più con l’avvento del Covid-19. Ansia sociale, natali passati, lutti e solitudine amplificano tutto, come sottolinea la National Alliance on Mental Illness (NAMI).