Sing, film su Italia 1 della Illumination Entertainment
Sing è il film di animazione del 2016 che Italia 1 manda in onda in prima serata, alle 21:25 di sabato 4 gennaio 2024. È distribuito da Universal Pictures e prodotto da Illumination Entertainment, la famosa casa che ha creato la saga di Cattivissimo me. Nelle sale è uscito il 4 gennaio 2017, disponibile in 2D e 3D .
La regia è di Garth Jennings che ha scritto anche la sceneggiatura e ha diretto anche il sequel, Sing 2 – Sempre più forte (2021). Il suo esordio è stato il film Guida galattica per autostoppisti.
Le musiche di queste pellicole, incluso Sing, sono state tutte composte da Joby Talbot che ha stretto un’efficace collaborazione con il regista. Talbot è anche l’autore delle musiche di Alice nel paese delle meraviglie e Wonka.
La voce di Buster Moon è di Matthew McConaughey (originale) e Francesco Prando (italiana), quella di Mike è di Seath MacFarlance (originale) e Alessandro Campaiola (italiana). La voce di Rosita è di Reese Witherspoon (originale) e Federica De Bartoli (italiana). Nel cast c’è anche Scarlett Johansson che presta la sua voce ad Ashley, doppiata in italiano da Chiara Groncardi.
La trama del film Sing: una gara di canto che diventa qualcosa di più
Il protagonista di Sing è Buster Moon. Il simpatico koala è proprietario di un teatro, ma le cose non vanno bene e invece di guadagnare con i suoi spettacoli si è indebitato per pagare le spese per mantenerlo. Per risanare le sue finanze, decide di sensibilizzare i cittadini a partecipare a una gara di canto. Purtroppo Miss Crawly, l’anziana segretaria del teatro, mette in palio un premio in denaro errato, invece di 1.000 dollari, la somma diventa 100 mila dollari.
Il compenso oneroso attira molta gente e nonostante Buster non abbia il denaro a disposizione continua a mentire sul contante in suo possesso. Molti cittadini attirati dall’ingente premio, si presentano alla selezione. Alla fine Buster sceglie i partecipanti più talentuosi tra tutti i candidati. Il cast è ricco di personaggi autentici: c’è Ash una giovane istrice dal ritmo punk-rock, oppure il gorilla Johnny che spera di vincere il premio per abbandonare suo padre e i suoi loschi affari. Poi ci sono Rosa la dolce maialina e Mike il topo altezzoso e aggressivo. Ad alzare la posta in gioco entrano in scena il cammello Peter, tre fenomenali ranocchi e infine l’eccentrico Gunter.
Moon non ha nessuna intenzione di rivelare la verità sul montepremi, spendendo le sue energie nel mandare avanti il progetto canoro, mentre i concorrenti fanno fatica a gestire le prove con la frenetica vita privata di ognuno. Grazie alla passione di Moon e all’aiuto dei partecipanti, tutti saranno in grado di tirare fuori le loro potenzialità, dando importanza al divertimento e non alla paura di un insuccesso. Il giorno della gara, quando tutti sono pronti per affrontare il palcoscenico, Mike con la sua esuberanza rischia di pregiudicare il lavoro svolto dal koala e da tutti i concorrenti. Sfortunatamente, piombano in teatro degli orsi determinati a riscuotere il debito di gioco di quest’ultimo e, cercando i soldi del concorso, scoprono la truffa e la denunciano davanti a tutti, rompono la scenografia (che consisteva in un acquario) e distruggono il teatro. Buster è rovinato e mette su un autolavaggio aiutato da amici. Mentre lavora sente una voce melodiosa provenire dalle macerie del teatro: è Meena che canta Halleluja di Leonard Cohen. A qual punto il koala capisce che ai concorrenti non interessava tanto vincere ma mettersi alla prova e tutti insieme decidono di rifare il concorso in ciò che resta del teatro.
Lo spettacolo ha un grande successo, tanto da lasciare senza parole Miss Nana, una pecora amante dell’arte che ha assistito allo spettacolo con molto interesse. Nana ha dietro alle spalle una carriera esilarante che l’ha vista calcare i più importanti palcoscenici. Decide di comprare il teatro di Buster e di farlo restaurare riportandolo agli splendori degli anni passati. Moon è soddisfatto, risolve i suoi problemi economici, paga i debiti e il suo teatro continua a vivere.