Sinisa Mihajlovic è stato esonerato dal Bologna e non è più l’allenatore dei rossoblù. Un fulmine a ciel sereno scuote il pomeriggio della compagine felsinea, soprattutto tra i tifosi: nei giorni scorsi erano infatti circolate voci di un possibile esonero del tecnico serbo, ma lui stesso le aveva allontanate con un sorriso, nonostante il rendimento in campionato fino a questo momento non sia stato eccellente (3 punti in cinque gare). Il suo Bologna, comunque, nonostante la partenza a rilento, sembra avere un’idea di calcio e ha in Marko Arnautovic l’attuale capocannoniere del torneo, con 5 reti in altrettante giornate.



Ora, attendendo il comunicato ufficiale (il sito internet del Bologna è in crash), possiamo solo affidarci alla ricostruzione fornita da “La Gazzetta dello Sport”, secondo cuidopo una riunione coi vertici del Bologna nella sua casa di Roma, Sinisa Mihajlovic è stato esonerato: presenti all’incontro l’ad Fenucci, il dt Sartori e il ds Di Vaio. Il vertice da parte del club aveva come scopo quello di portare alle dimissioni il tecnico serbo che però, come previsto, non ha mollato di un centimetro. Il Bologna, allora, ha deciso per l’esonero”.



SINISA MIHAJLOVIC ESONERATO DAL BOLOGNA: CHI GLI SUCCEDERÀ?

Si è così conclusa con un esonero dopo 1.317 giorni l’avventura di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Bologna, contrassegnata purtroppo anche dalla dura lotta contro la leucemia che l’allenatore ha a più riprese ingaggiato con coraggio e senza mai dismettere del tutto i panni del mister, seguendo gli allenamenti della sua compagine anche dal letto di ospedale grazie alla tecnologia a disposizione oggigiorno.

Ancora “La Gazzetta dello Sport” ha scritto che i rossoblù, da domani, saranno guidati dal tecnico della Primavera Vigiani per uno o due giorni, in attesa della nomina ufficiale del sostituto di Sinisa Mihajlovic. Il nome dovrebbe uscire da una rosa di tre profili, con Thiago Motta in pole position, seguito da Ranieri e Paulo Sousa.