SINNER SI RITIRA DA PARIGI-BERCY 2023: DECISIONE UFFICIALE

Jannik Sinner si ritira dal torneo Atp Parigi-Bercy 2023: adesso è ufficiale, il tennista altoatesino è costretto a lasciare ad Alex De Minaur la vittoria per walkover nel match che avrebbe dovuto disputarsi oggi pomeriggio. Lo abbiamo detto: l’organizzazione, davvero pessima, ha imposto a Sinner il forfait per preservarsi in vista dei prossimi impegni, che saranno abbastanza importanti perché ci saranno le finali di Coppa Davis, in cui l’Italia anche senza Matteo Berrettini può assolutamente giocarsi il titolo, e soprattutto le Atp Finals che saranno anche a Torino, nelle quali Sinner potrebbe ampiamente dire la sua inseguendo quello che sarebbe il trofeo più importante della carriera.



Naturalmente, Sinner si è trovato in mezzo a questo disguido in maniera indiretta: sarebbe potuto toccare a chiunque, a Parigi-Bercy 2023 è toccato a lui e, ci sentiamo di dire giustamente, l’altoatesino ha scelto il ritiro dal Masters 1000 che, per quanto importante, nella sua testa (e forse in quella di chiunque) arriva dopo le Atp Finals e magari anche le finali di Coppa Davis. Sarà allora De Minaur a giocare i quarti domani, mentre l’Italia abbandona del tutto questo torneo di Parigi-Bercy 2023. (agg. di Claudio Franceschini)



SINNER SI RITIRA DA PARIGI-BERCY 2023? COSA È SUCCESSO

“Sinceramente non so se giocherò gli ottavi, vedremo come mi sentirò domani al risveglio”. Parole di Jannik Sinner, ma sarebbe meglio dire che il suo “domani” è in realtà oggi: infatti, l’esordio dell’altoatesino nel Masters 1000 di Parigi-Bercy si è concluso alle ore 2:37 della mattina di giovedì. Un po’ perché Mackenzie McDonald si è rivelato avversario più tosto del previsto e ha vinto il primo set, peraltro con un tie break particolarmente lungo; un po’, e soprattutto, perché gli organizzatori hanno preso una decisione parecchio azzardata.



Hanno cioè piazzato ben sei match sul campo centrale del complesso parigino, con il rischio evidente (e francamente calcolabile) di allungare i tempi a dismisura. Cosa puntualmente successa: ora, cosa di questo tipo nel tennis possono accadere, perché non si può mai davvero sapere quanto possa durare una partita. Il punto è un altro: sono considerazioni nostre, ma nel momento in cui si è capito che le cose sul centrale sarebbero andate per le lunghe la direzione del torneo avrebbe potuto (e presumibilmente dovuto) cambiare la programmazione.

I DUBBI DI SINNER

Insomma: Sinner, ricostruendo le tempistiche post-match, non sarà andato a letto prima delle 4 della mattina (volendo rimanere stretti) e oggi dovrebbe sfidare Alex De Minaur, negli ottavi di finale, intorno alle ore 17.00. Vale a dire, sostanzialmente poco più di mezza giornata dopo aver finito di giocare: anche questo già accaduto, ma non capita troppo spesso di finire una partita – in un 1000 – alle tre del mattino. Sinner ha anche ricevuto la solidarietà da parte dei colleghi.

Qualcuno sostiene che il suo fosse uno sfogo (pacato) dettato dal momento a caldo, ma è evidente che davvero l’altoatesino oggi a Parigi-Bercy dovrà verificare le sue condizioni anche perché, lo ricordiamo, tra poco sarà impegnato nelle Atp Finals e nelle finali di Coppa Davis, dunque nella calendarizzazione di questi eventi potrebbe anche starci, in un contesto del genere, rinunciare a un titolo Masters 1000 per quanto importante per non dover poi andare in difficoltà in altri eventi altrettanto preziosi nella sua carriera. Staremo a vedere…