PRONTO IL NUOVO DOCUMENTO SUL SINODO 2021-2024: TUTTE LE NOVITÀ

È stato approvato e consegnato a Papa Francesco il nuovo documento di lavoro sul Sinodo 2021-2024 che sarà la base dei lavoro per la seconda tappa del percorso sinodale della Chiesa Cattolica mondiale. In particolare, il Documento per la Tappa Continentale del Sinodo sulla Sinodalità sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione” contiene il frutto delle sintesi della prima fase del Sinodo in vista dei lavori delle Assemblee Sinodali Continentali tra il gennaio e il marzo 2023. Come ha spiegato il Cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo, «La sorpresa del gruppo che ha collaborato alla lettura delle sintesi e alla scrittura del Documento è la singolare convergenza su molti punti di contributi che provenivano da contesti ecclesiali e culturali assai diversi. È vero che il Documento è stato redatto a partire dalle sintesi delle Conferenze episcopali e non direttamente dai contributi delle Chiese particolari. Supporre che tutte le Conferenze episcopali abbiano di proposito soffocato la profezia del Popolo di Dio è altrettanto ideologico che supporre il contrario. Si potrà migliorare nell’attuazione di una dinamica sinodale in cui siamo tutti apprendisti; ma una cosa è certa: spettava ai Pastori, in quanto “principio e fondamento di unità nelle loro Chiese” (LG 23), “non spegnere lo Spirito, non disprezzare le profezie, vagliare ogni cosa, tenere ciò che è buono” (1Ts 5,19-21). In questo modo si è riavviata una vera circolarità di rapporto tra Popolo di Dio e Pastori, per nulla scontato nella Chiesa».



Le difficoltà del percorso sinodale, le critiche ma anche i temi più “mediatici” affrontati dalle diverse sintesi delle Conferenze Episcopali: il lavoro del Sinodo 2021-2024 – lo ricordiamo, prorogato di un anno da Papa Francesco «allo scopo di disporre di un tempo di discernimento più disteso» – contiene tutto questo: «si ripete a un livello più profondo tutto il dinamismo sinodale: dall’ascolto del Popolo di Dio i singoli Vescovi potranno verificare se e quanto la sua Chiesa si riconosce nel Documento; le possibili osservazioni al Documento potranno essere inviate dalle singole Chiese alle Conferenze episcopali, le quali potranno a loro volte produrre per la tappa continentale una sintesi più organica, che contribuirà al discernimento della Assemblea continentale», aggiunge Grech. Da segnalare il recente forte atto di accusa del Cardinal Müller contro le tesi portate dal Segretario Generale del Sinodo: «la dottrina non si cambia con dei voti come un partito politico». I temi posti all’evidenza dell’ex n.1 della Propaganda Fide sotto il Pontificato di Papa Benedetto XVI riguardano buona parte delle sintesi riportate dal largo documento di lavoro ultimato, in vista delle prossime fasi sinodali, in questi giorni.



TEMI DOCUMENTO SINODO CHIESA: DONNE, LGBTQ+ E ABUSI

Papa Francesco ha voluto coinvolgere nel “Sinodo dei vescovi” anche i fedeli sparsi in ogni parte del mondo, facendo distribuire tramite le conferenze episcopali nazionali un questionario sul tema stesso della “sinodali”. Le risposte giunte a Roma sono state rielaborate e contenute nel documento di lavoro sul Sinodo 2021-2024 lo scorso settembre: «È un documento di lavoro che cerca di far emergere le voci del Popolo di Dio, con le loro intuizioni, i loro interrogativi, i loro disaccordi», spiega il Dicastero che ha redatto il documento finale. «Nessuno deve essere escluso» è il punto centrale che emerge da praticamente tutti gli episcopati: «Sono tanti e sono diversi a sentirsi denigrati, trascurati, incompresi, in primis donne e giovani che non sentono riconosciuti i propri doni e le proprie capacità». Emergono cinque nuclei generativi di una sinodalità missionaria secondo quanto riassunto dal lavoro della Santa Sede:



1- l’ascolto come apertura all’accoglienza a partire da un desiderio di inclusione radicale – nessuno escluso
2- spinta all’uscita verso la missione
3- Chiesa sinodale è chiamata ad assumere, basato sulla partecipazione e corresponsabilità di tutti i battezzati
4-la Chiesa ha bisogno di strutture, in particolare di governo prevedendo anche le opportune innovazioni del diritto canonico
5-È nella liturgia che le tre parole chiave del processo sinodale trovano la loro piena sintesi non solo nella comprensione, ma nel vissuto profondo della comunità cristiana

Qui di seguito invece i temi più “caldi” toccati dal documento sul Sinodo andranno affrontati nel dettaglio nei prossimi passi sinodali prima di una sintesi finale che spetterà giocoforza a Papa Francesco:

ABUSI: «Si è avvertita la forte urgenza di riconoscere l’orrore e il male causato, e di accrescere gli sforzi per tutelare le persone vulnerabili, riparare il danno perpetrato all’autorità morale della Chiesa e ricostruire la fiducia»; «serve un cambiamento culturale della Chiesa, in vista di una maggiore trasparenza e responsabilità»;

DONNE: «nei processi decisionali e nel linguaggio della Chiesa il sessismo è molto diffuso»; «le religiose sono spesso considerate come manodopera a basso costo». Si cerca «ruolo attivo delle donne nelle strutture di governo degli organismi ecclesiali, possibilità per le donne con adeguata formazione di predicare in ambito parrocchiale, diaconato femminile»;

LGBTQ+: «La gente chiede che la Chiesa sia un rifugio per chi è ferito e piegato, non un’istituzione per i perfetti». Particolare la situazione che arriva dalla Chiesa in Lesotho: «C’è un nuovo fenomeno nella Chiesa che è una novità assoluta in Lesotho: le relazioni tra persone dello stesso sesso. Questa novità rappresenta un motivo di turbamento per i cattolici e per quanti le considerano un peccato. Sorprendentemente ci sono cattolici in Lesotho che hanno cominciato a praticare questo comportamento e si aspettano che la Chiesa accolga loro e il loro modo di comportarsi. Si tratta di una sfida problematica per la Chiesa, perché queste persone si sentono escluse»;

MARTIRIO: «la sfida di una sistematica conversione forzata ad altre religioni»; «insicurezza e la violenza con cui devono misurarsi le minoranze cristiane perseguitate».

TEMI ETICI: «Temi come l’insegnamento della Chiesa sull’aborto, la contraccezione, l’ordinazione delle donne, i preti sposati, il celibato, il divorzio e il passaggio a nuove nozze, la possibilità di accostarsi alla comunione, l’omosessualità, le persone Lgbtqia+ sono stati sollevati in tutte le Diocesi, sia rurali sia urbane. Sono emersi punti di vista differenti e non è possibile formulare una posizione definitiva della comunità su nessuna di queste tematiche».