Dopo i 101 migranti che sono sbarcati ieri in Sicilia, precisamente a Ragusa, oggi si sono verificati altri arrivi in quel di Siracusa. In località Portopaolo di Capo Passero, sono giunti circa un’ottantina di persone a bordo della solita carretta del mare. Come già preannunciato qualche giorno fa dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, i terribili trafficanti di morte hanno decisamente cambiato strategia nelle ultime settimane, abbandonando le navi di una certa portata, concedendosi invece piccole imbarcazioni che passano quindi più inosservate. In poche parole, la “nave madre” carica i poveretti sulle coste del nord-Africa, li trasporta fino ad un certo punto, e poi li trasborda su imbarcazioni di fortuna che giungono, se va tutto bene, sulle coste dell’Italia. L’ultima barchetta, come detto in apertura, è giunta nelle scorse ore a Portopaolo, attorno alle ore 4:00 della notte fra domenica 12 e lunedì 13 aprile.
SIRACUSA, 77 MIGRANTI ARRIVATI NELLA NOTTE: PRIMO SBARCO IN ZONA DEL 2020
A bordo, 77 persone, fra cui due migranti che si sono anche contusi dopo aver preso una “storta” sul fondale marino, e altri due che sono invece stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Di Maria di Avola, per problemi vari. A lanciare l’allarme, avvisando le autorità, sono stati i pescatori del posto, dopo di che sono giunti sul luogo segnalato gli agenti del commissariato di Pachino, nonché i Carabinieri, la Guardia costiera e la Guardia di finanza. I 77 a bordo sono tutti provenienti dall’Africa subsaharina, e attualmente sono nel “triage” disposto in loco dove vengono controllati con le varie visite mediche di rito. Un problema nel problema, visto che, oltre all’emergenza coronavirus, bisogna fronteggiare anche i nuovi sbarchi, un aspetto non da poco in una situazione complessa come quella che stiamo vivendo. Lo sbarco avvenuto oggi è il primo del 2020 nel siracusano, ma difficilmente sarà l’ultimo.