L’Inter di Antonio Conte si gode il momento. Nonostante le cocenti eliminazioni dalla UEFA Champions League prima e dalla UEFA Europa League poi (nonché l’uscita dalla Coppa Italia rimediata per mano della Juventus), i nerazzurri in Serie A viaggiano con il vento in poppa, primi in classifica e forti delle sei lunghezze di vantaggio nei confronti del Milan e dei 10 punti accumulati proprio sui bianconeri, i quali devono ancora tuttavia recuperare il match non disputato nel girone d’andata contro il Napoli all’Allianz Stadium.
Nella giornata di oggi, mercoledì 10 marzo, tuttavia, una notizia giunta dalla Gran Bretagna ha scosso gli animi dei sostenitori della compagine nerazzurra: in particolare, il tabloid inglese “The Sun”, rinomato in tutto il mondo, sulla sua edizione odierna riporta che il prossimo sponsor sulle maglie del Biscione sarà il nome di un sito porno, che andrebbe dunque a sostituire in via definitiva lo storico marchio Pirelli, segnando di fatto una svolta epocale all’interno della storia del club meneghino. Se la notizia fosse confermata, si tratterebbe sicuramente di un unicum nel panorama del calcio italiano, destinato a fare parlare di sé…
SITO PORNO NUOVO SPONSOR SU MAGLIA INTER? PIRELLI ADDIO
Così, mentre l’Inter intesa come squadra si concentra sull’obiettivo campionato da portare a casa senza “se” e senza “ma”, a livello societario sono scattati i ragionamenti e si sprecano già le elucubrazioni attorno al nuovo main sponsor che campeggerà sulla maglia della compagine milanese. Il prossimo 30 giugno, infatti, verrà meno il contratto in essere tra l’Inter e Pirelli, dopo 26 anni di vita trascorsi insieme: a stabilirlo è stata la proprietà, pronta a esaminare nuovi candidati. Il primo, come riferisce “The Sun”, sarebbe appunto un sito porno, denominato “Stripchat” e pronto a sostituire il colosso del mondo degli pneumatici sulle divise nerazzurre: si parla addirittura di un’offerta già formulata e pari a 23 milioni di euro. Una cifra da capogiro, non v’è dubbio alcuno, a maggior ragione alla luce delle evidenti difficoltà finanziarie che la famiglia Suning, proprietaria della squadra lombarda, sta affrontando in questo delicato periodo. Soldi che rappresenterebbero una boccata d’ossigeno, insomma: staremo a vedere se la trattativa decollerà.