Una svista clamorosa mette in imbarazzo la Casa Reale inglese. Il sito ufficiale della Royal Family reindirizza infatti su un sito porno cinese attraverso un link collegato ad un ente di beneficenza gallese patrocinato dal principe Harry. Come riportato dal Daily Mail, chi si trova a navigare sul sito, dopo aver cliccato sulla voce “Welsh charity Dolen Cymru” si ritrova sul sito porno che offre spesso spettacoli live dal vivo. La pagina recita: Il collegamento Galles-Lesotho è iniziato nel 1985 e ha sviluppato legami educativi, legami più ampi con i giovani, la salute, le chiese, le organizzazioni femminili”. Peccato che il link al sito web segua erroneamente un sito che con le chiese, la salute e le organizzazioni femminili ha poco da spartire. Com’è potuta verificarsi una svista mastodontica di questo tipo?



SITO WEB ROYAL FAMILY REINDIRIZZA SU PAGINA PORNO

Buckingham Palace è stato contattato per un commento dal Daily Mail, ma per il momento non è intervenuto sull’imbarazzante vicenda. Il collegamento sul sito della Royal Family dovrebbe reindirizzare fino all’ente benefico gallese Dolen, fondato nel 1985 con l’obiettivo di creare “un cambiamento positivo e duraturo nel Regno del Lesotho dell’Africa meridionale e nelle comunità del Galles”. L’organizzazione con sede a Cardiff lavora introducendo professionisti di scuole e ospedali e condividendo i loro metodi. Il Principe Harry è stato nominato mecenate reale dell’organizzazione nel 2007, dopo aver incontrato i suoi membri e aver intrapreso un anno sabbatico in Lesotho nel 2004. In passato l’ente ha elogiato il suo “impegno personale”. E lo stesso Harry si diceva “orgoglioso” di essere associato all’associazione. Harry aveva dichiarato: “Il lavoro che svolge nell’assistere e incoraggiare le organizzazioni e gli individui in Galles a stabilire contatti e a promuovere l’amicizia con i loro omologhi in Lesotho è molto prezioso. So dal mio lavoro in Lesotho quanto siano importanti questi legami e sostengo pienamente Dolen Cymru nei suoi grandi sforzi per sviluppare contatti con organizzazioni con interessi comuni, come la mia Sentebale, e per costruire sulla grande comprensione e cooperazione che esiste tra le due nazioni”.

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