La Slovacchia ha deciso di interrompere gli aiuti militari all’Ucraina, ma continuerà a offrire il suo sostegno a Kiev dal punto di vista umanitario. Ad annunciarlo, come riportato da Insider Paper, è stato il nuovo Primo Ministro Robert Fico, che ha creato il suo Governo soltanto poche settimane fa, confermando quanto preannunciato nel corso della sua campagna elettorale.



“Un arresto immediato delle operazioni militari è la soluzione migliore che abbiamo per l’Ucraina. L’Ue dovrebbe passare dall’essere un fornitore di armi all’essere un pacificatore”, ha affermato il Premier in una recente conferenza stampa. La linea però era chiara fin dalla sua vittoria. “Il popolo della Slovacchia ha problemi più grandi dell’avere a che fare con l’Ucraina”, aveva affermato poco dopo l’esito delle urne. La volontà infatti è quella di usare le armi per sé e, in particolare, per creare un esercito che sia pronto nel caso in cui la situazione precipitasse a livello mondiale.



Slovacchia interrompe aiuti militari a Ucraina: l’annuncio di Robert Fico e le reazioni

La decisione della Slovacchia di interrompere gli aiuti militari all’Ucraina non è stata esente da reazioni. Il Presidente Volodymir Zelenski infatti ormai da diversi mesi accusa alcuni Paesi di “sostenere indirettamente la Russia”. Tra questi adesso c’è proprio Bratislava in virtù del nuovo Governo. “Non voterò per alcuna sanzione contro la Russia a meno che non vedremo analisi del loro impatto sulla Slovacchia. Se ci saranno delle sanzioni che ci danneggeranno, come la maggior parte di quelle proposte, non vedo alcun motivo per sostenerle”, ha premesso il Premier Robert Fico in vista del vertice con l’Ue.



Il Primo Ministro è stato in tal senso accusato di essere filo-russo anche a livello mediatico. È noto infatti per avere stretto la mano al presidente Vladimir Putin, per avere scattato un selfie con il presidente della Duma di Stato russa Vyacheslav Volodin e per essersi rivolto al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov con l’epiteto di “il mio caro amico”. L’ennesima dimostrazione sembrerebbe essere destinata a scatenare la polemica.