Chris Smalling è uno dei principali desideri del calciomercato Roma per la prossima stagione, ma è già finito nel mirino della Juventus e c’è una possibilità che il difensore inglese vada a vestire la maglia bianconera. Non sarebbe certo il primo calciatore a operare un passaggio diretto tra la capitale giallorossa e la Vecchia Signora: anzi, in epoca recente è successo a Wojciech Szczesny e Miralem Pjanic e, tornando indietro di oltre 15 anni, a Jonathan Zebina. Teniamo a mente quanto accaduto al portiere polacco, che oggi è titolare nella Juventus: era l’estate 2017 e Szczesny aveva appena concluso la seconda stagione di un prestito che l’Arsenal aveva rinnovato. Un anno prima tuttavia la Roma aveva ottenuto le prestazioni di Alisson Becker, acquistato dall’Internacional Porto Alegre: Luciano Spalletti si era convinto che fosse lui il numero 1 giallorosso per il 2017-2018, così Szczesny aveva fatto ritorno ai Gunners.
Dove però era rimasto il tempo di formalizzare l’affare con la Juventus, che ci aveva messo gli occhi addosso: il polacco ha fatto il percorso inverso rispetto alla Roma, dopo una stagione di apprendistato alle spalle di Gigi Buffon si è preso il posto e, quando l’ex portiere della nostra nazionale è rientrato dal Psg, lo ha confermato anche con l’importante benedizione da parte della bandiera bianconera. Abbiamo parlato dell’affare Szczesny perché quello che potrebbe succedere con Smalling è molto simile: la Juventus infatti sta attendendo l’evoluzione della trattativa tra i giallorossi e il Manchester United per definire il futuro del trentenne difensore. Come abbiamo ripetuto più volte, Smalling è arrivato alla Roma per 3 milioni di euro, cifra del prestito oneroso; non è stato stabilito un riscatto ufficiale ma i Red Devils vogliono almeno 20 milioni per concedere definitivamente il cartellino del calciatore.
SMALLING ALLA JUVENTUS?
Le ottime prestazioni in giallorosso autorizzano il club inglese a sparare alto, la pandemia da Coronavirus con conseguente stop dei campionati fa sperare la Roma che, al contrario, vorrebbe che la cifra non diventasse troppo elevata per le sue casse, che devono già sostenere qualche rinnovo importante (su tutti quello di Lorenzo Pellegrini) con il rischio che qualche concorrente si possa inserire. Quello che la Juventus spera di fare per Smalling: lo scenario ideale per la Vecchia Signora sarebbe ovviamente quello per cui il centrale tornasse al Manchester United, così da trattare direttamente con i Red Devils sulla base di 20 milioni e, magari, ad una cifra più bassa. Anzi, da questo punto di vista Fabio Paratici potrebbe anche sfruttare qualche contropartita utile a ridurre i costi: il primo nome che viene in mente è quello di Adrien Rabiot, che sembrerebbe entrato in rotta di collisione con la società bianconera e che il Sunday Mirror segnala come profilo interessante a Old Trafford.
In alternativa ci sarebbero altri profili, anche se per qualcuno la Juventus non si siederebbe nemmeno al tavolo delle trattative: è il caso di Matthijs De Ligt che è arrivato un anno fa dall’Ajax, interessa a mezza Europa ma a tutti gli effetti dovrebbe restare in bianconero almeno per un altro anno (la società spera che diventi una bandiera), è il caso di Paulo Dybala sul quale Maurizio Sarri punta forte e che, eventualmente, andrebbe via solo per un’offerta irrinunciabile e per il quale, al massimo, Smalling rappresenterebbe un conguaglio a completamento dell’importo da versare. Magari il giocatore giusto potrebbe essere Douglas Costa: Sarri vorrebbe tenerlo ma, se il brasiliano dovesse chiedere una cessione, allora Old Trafford potrebbe diventare una destinazione gradita. Anche qui uno scambio alla pari sfavorirebbe la Juventus, che peraltro con il Manchester United starebbe anche trattando il possibile ritorno di Paul Pogba: potrebbe allora esserci un gioco più ampio di incastri e contropartite, ma prima bisognerà aspettare le mosse della Roma…