Il caro energia rischia di diventare un vero e proprio problema anche per gli uffici pubblici che dovranno sensibilmente ridurre i loro consumi e per farlo, alcune regioni hanno pensato di servirsi anche dello smart working. In questo modo i dipendenti pubblici lavorerebbero dalla loro casa senza pesare sul bilancio dell’ente.



Smart working: ecco il piano alleggerire le bollette degli enti pubblici

Il caro energia spaventa famiglie imprese ed enti pubblici, comprese le regioni: anche gli enti locali vengono colpiti dal caro bollette. Per questo qualche ente ha deciso di adottare delle strategie in campo per fronteggiare le spese e tra le ipotesi, ormai sempre più realtà dopo l’annuncio dell’aumento per ottobre del 60% delle tariffe. E dunque c’è chi decide di mettere in campo misure per risparmiare risorse ed evitare un maggior consumo di luce e gas. Uno di questi enti è la Regione Lazio, che punta sullo smart working, sul taglio dell’illuminazione negli uffici, sulla loro chiusura anticipata, ove possibile, e su temperature più rigide al loro interno. Le misure contro il caro energia non vengono prese, quindi, solo a livello nazionale, ma anche tanti comuni e regioni si stanno muovendo in questa direzione.



L’emergenza, inoltre, rischia di allargarsi. Tanto che le stesse Regioni lanciano l’allarme per la sanità: costi eccessivi possono rappresentare un grosso problema per le strutture ospedaliere. Vediamo quali sono le misure annunciate per ridurre i consumi.

Smart working: la Regione Lazio

La regione Lazio ha  predisponendo un piano di risparmio energetico. Si proseguirà con lo smart working per i dipendenti, ma non solo: è prevista anche una riduzione dell’illuminazione negli uffici. Nel piano rientra anche la chiusura anticipata di alcune strutture e degli uffici in cui non vengono forniti servizi essenziali e non ci sono contatti con il pubblico.



Si interverrà anche sul fronte della diminuzione delle temperature con riscaldamenti più bassi negli uffici, come già annunciato dal governo centrale, in vista della stagione invernale. Ci sarà anche una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, nella speranza che si cambino le abitudini quotidiane e ci sia un uso più consapevole di luce e gas anche nelle abitazioni private.