Smartphone vietato agli under 14 e social agli under 16. Questo l’appello delle ultime ore da parte non solamente degli addetti ai lavori, ma anche di numerosi attori e personaggi del mondo dello spettacolo, che hanno deciso di sostenere la causa a sostegno appunto dei più giovani. Purtroppo il fenomeno dell’utilizzo degli smartphone fin da giovanissimi sta dilagando, e sempre più minorenni, anche bambini, utilizzano regolarmente il telefono, a volte addirittura in loro possesso perchè regalatogli da genitori o parenti.



Nel contempo, preoccupa anche l’uso smodato dei social, dove i più giovani apprendono modelli di vita diseducativi che tendono però ad emulare. Ecco perchè è fondamentale proteggere i più piccoli, in quanto sprovvisti degli strumenti adatti per poter filtrare notizie, filmati e foto, comprendendo quelle reali da quelle fake, ma anche quelle adatte o meno alla loro età, nonché quelle educative da quelle diseducative.



SMARTPHONE VIETATI AGLI UNDER 14, GLI ATTORI CHE HANNO ACCOLTO L’APPELLO

Il tutto è partito, come scrive il Corriere della Sera, da un gruppo di pedagogisti e psicologi che ha appunto lanciato un appello per vietare l’uso dello smartphone a coloro che non hanno ancora compiuto i 14 anni, quindi solitamente l’età della prima superiore, mentre i social agli under 16. Il quotidiano di via Solferino sottolinea come tale monito sia stato accolto da volti noti del piccolo e grande schermo, a cominciare dall’attore Luca Zangaretti, notissimo per il suo ruolo in Montalbano, ma anche Paola Cortellesi, Valeria Golino e Pierfrancesco Favino.



Ma cosa chiedono i pedagogisti, a cominciare da Daniele Novara e dal medico Alberto Pellai? Sottolineano che i bimbi che utilizzano smartphone e in generale strumenti tecnologici, subiscono due danni, a cominciare da quello della dipendenza, e arrivando a quello ancora più preoccupante del non vivere la vita reale facendo quindi tutte quelle esperienze di gioco ma anche di socialità che sono fondamentali per poter crescere nel migliore dei modi.

SMARTPHONE VIETATI AGLI UNDER 14, COSA CHIEDONO I MEDICI

L’appello è stato firmato da un gruppo di esperti che vuole comunque precisare di non essere contro la tecnologia, ma semplicemente di vietarne alcuna per i ragazzi troppo giovani, ricordando come vi siano alcune aree del cervello che non riescono a svilupparsi in maniera adeguata nei bambini che stanno troppe ore sugli smartphone. Per gli stessi medici, il provvedimento del ministro dell’istruzione Valditara, di tenere gli smartphone fuori dalle aule alle elementari e alle medie è quindi troppo soft, visto che il telefonino dovrebbe essere vietato in classe almeno fino ai 15 anni.

Infine, si chiede il divieto assoluto anche in casa e fuori casa, e per farlo si consiglia il governo di fare in modo che sia vietato per un under 14 acquistare appunto un telefono. Ma come fare? Difficile trovare la quadra e imporre una legge ad hoc, anche perchè non esistono under 14 che si recano in negozio a comprare un iPhone, ma solitamente sono accompagnati dai genitori che ovviamente possono legalmente comprare un telefono. Chissà se si riuscirà mai a trovare una soluzione a questo annoso problema.