Snam, il maggiore operatore di infrastrutture energetiche in Europa, e l’Arma dei Carabinieri hanno firmato un Protocollo di Intesa per rafforzare la sicurezza dei processi aziendali, per la tutela delle persone e la protezione delle infrastrutture critiche, attraverso la promozione di sinergie in ambito informativo e formativo.



In particolare, le parti avvieranno una collaborazione per attività di formazione del rispettivo personale sui temi della sicurezza e della tutela dell’ambiente, anche attraverso il supporto del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica. Snam e l’Arma dei Carabinieri, inoltre, organizzeranno congiuntamente eventi finalizzati alla condivisione di esperienze e best practice operative.



“L’avvio di una collaborazione tra un’istituzione fondamentale come l’Arma dei Carabinieri e una società che realizza e gestisce infrastrutture strategiche come Snam ha l’obiettivo di contribuire alla sicurezza delle persone e dei territori, mettendo a fattor comune le reciproche competenze di security e diffondendo buone pratiche in termini di etica e lotta alla corruzione”, ha commentato Marco Alverà, Amministratore Delegato di Snam.

“Questo accordo – ha sottolineato il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Teo Luzi – consente di promuovere, in maniera sinergica, le esperienze e le professionalità delle proprie eccellenze, incrementando la formazione del personale, nell’ambito delle reciproche competenze. L’obiettivo comune resta quello di sviluppare, in Italia e all’estero, iniziative volte a migliorare il livello di sicurezza delle persone e dei territori, con un’attenzione costante al rispetto della natura e dell’ambiente”.



Per Snam è fondamentale garantire la salvaguardia del patrimonio aziendale e la sicurezza e continuità operativa delle reti energetiche, tutelando il personale preposto al loro sviluppo e alla loro gestione. In virtù di questo obiettivo, la società è sempre più attenta al potenziamento della security, incoraggiando sinergie con tutti i processi interni per stimolare maggiore flessibilità e reattività; azioni necessarie a prevenire, contrastare e gestire gli impatti di situazioni impreviste.

L’implementazione delle singole iniziative sarà disciplinata da appositi accordi attuativi.