A Cuba il vaccino Soberana, che nell’Unione Europea ne tanto meno negli Stati Uniti, non è ancora stato approvato, sta aiutando in maniera importante ad abbattere i casi di covid. Si tratta di un siero contro il coronavirus che funziona come il Novavax, vaccino che a giorni avrà il via libera da parte dell’Ema. Come riferisce il quotidiano Il Messaggero, l’83.2 per cento della popolazione cubana ha completato il ciclo vaccinale, e se a fine agosto i casi di covid erano pari a 8.000 al giorno, al 3 dicembre i contagi sono stati solo 150, e i decessi sono praticamente azzerati. Soberana è un vaccino realizzato dalla sanità pubblica cubana: «Abbiamo la capacità di produrre 100 milioni di dosi», ha detto Vicente Vérez, direttore dell’Istituto vaccinale cubano Finlay, che poi ha aggiunto: «Se tutto va bene, nei prossimi mesi verrà vaccinata l’intera popolazione».
La particolarità di questo vaccino, e che “introduce direttamente nel nostro corpo frammenti della proteina spike”, e stando ai dati riportati dagli studi effettuati dall’Oms, l’organizzazione mondiale della sanità, il farmaco funziona in maniera sbalorditiva: l’efficacia è infatti pari al 91 per cento sui casi asintomatici, mentre l’Abdala, altra vaccino anti covid cubano della stessa famiglia, secondo i ricercatori cubani ha un’efficacia del 92.28%, anche nella sua versione suoSobe, con tre dosi.
SOBERANA, IL VACCINO DI CUBA SIMILE AL NOVAVAX: E’ IN ARRIVO LA VERSIONE ANTI-OMICRON
I vaccini cubani di tipo proteico, ha spiegato a Esquire Fabrizio Chiodo, ricercatore italiano che da anni lavora a Cuba: «sono più semplici da produrre e sono vaccini stabili a temperatura ambiente, con costi bassi, ideali per la pediatria. Quello che sono stati i vaccini a mRna per i Paesi ricchi, lo saranno i vaccini proteici per i Paesi poveri e in via di sviluppo».
E ancora: «grazie ai vaccini e alle norme di distanziamento a Cuba siamo passati dal 24,5% di test positivi al giorno agli inizi di agosto al 2,9% di test positivi in queste ultime settimane». Intanto anche a Cuba è arrivata la variante Omicron, l’ultima mutazione del covid, e le autorità sanitarie sono al lavoro per adattare il proprio vaccino Soberana all’ultima mutazione: «Abbiamo seguito da vicino i rapporti sul comportamento della nuova variante Omicron. Stiamo già progettando vaccini specifici. Se necessario, in breve tempo li svilupperemo», le parole del dottor Eduardo Martinez Diaz, presidente del produttore di farmaci BioCubaFarma.