Sofia Petitto, chi è l’ex fidanzata di Fabio Basile
Sofia Petitto, giovane campionessa di judo, è stata per molti anni la fidanzata di Fabio Basile, il campione olimpico che oggi, sabato 3 dicembre, sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo. Fabio e Sofia si sono conosciuti grazie al judo, la loro storia è diventata subito seria. Poi c’è stata una prima rottura: “Ci siamo lasciati prima che tu entrassi nel cast di Ballando con le Stelle, dove hai avuto una storia con la ballerina Anastasia Kuzmina. Poi, quando il programma è finito, sei partito per un lungo viaggio in Giappone e hai cominciato a scrivermi messaggini dolci, a inviarmi le nostre foto insieme. Al tuo ritorno ci siamo dati una seconda possibilità”, ha raccontato Sofia Petitto sulle pagine di DiPiù, mentre Basile era dentro la casa del Grande Fratello Vip 3.
Ma dopo poco si sono lasciati di nuovo. Interrogato sulla loro storia d’amore nello studio del Grande Fratello Vip, Fabio Basile aveva detto: “È stato il mio grande amore, l’ho amata tanto ma se rimani intrappolato nel passato non riesci mai a vedere il futuro, quindi ora vado dritto per la mia strada”.
Sofia Petitto, la carriera nel judo
Sofia Petitto, originaria della Calabria, si è trasferita in Piemonte per diventare una campionessa internazionale di judo (gareggia nella categoria 48 kg). Nel 2015 infatti ha vinto gli EYOF(European Youth Olympic Festival) a Tbilisi in Estonia ed è arrivata seconda ai Campionati del Mondo della categoria Cadetti che si sono svolti a Sarajevo nel 2015. “Pratico questo sport da quando avevo 11 anni, quindi da 9 anni. All’inizio era mio fratello Samuele a fare judo e guardandolo mi è piaciuto molto fin da subito, e quindi ho deciso di provare. Dopo le prime gare, ho capito che poteva essere il mio sport perché comunque i risultati erano molto buoni”, ha raccontato a Live Green. La judoka ha perso i primi due anni della categoria Junior (dai 18 ai 21 anni) dopo essersi rotta i crociati di entrambe le ginocchia. Per la giovane Sofia il momento più emozionante della sua carriera è stata la vittoria agli EYOF: “È stata la prima gara di alto livello che ho vinto e perché è impostata come un’olimpiade, e quindi c’è il villaggio olimpico, ci sono le manifestazioni iniziale e finale, che ti emozionano molto, perché insomma vedere la bandiera dell’Italia e pensare che la stai difendendo proprio tu è un’emozione pazzesca!”.