Sofia Raffaeli ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali di ginnastica ritmica 2022 in corso a Sofia, in Bulgaria nella gara più prestigiosa a livello individuale, cioè il concorso all-around, che è quello che forma una sola classifica dagli esercizi a tutti gli attrezzi ed è l’unica gara individuale della ginnastica ritmica compresa anche nel programma delle Olimpiadi. La diciottenne ginnasta marchigiana nativa di Chiaravalle corona così un Mondiale da leggenda, che l’aveva già vista nei giorni scorsi vincere tre ori e un bronzo ai singoli attrezzi.



Sofia Raffaeli ha ottenuto il punteggio complessivo di 133.250 punti, la gara è stata di fatto un lunghissimo duello con la tedesca Darja Varfolomeev, che però infine si è dovuta inchinare alla nostra campionessa, avendo totalizzato un punteggio complessivo di 132.450 punti, subendo il sorpasso della ginnasta azzurra proprio al termine dell’ultima rotazione, decisiva quindi per consacrare Sofia Raffaeli campionessa del Mondo all-around di ginnastica ritmica. Terzo posto per la bulgara Stiliana Nikolova con 128.800 punti, quinta Milena Baldassarri.



SOFIA RAFFAELI MEDAGLIA D’ORO ALL-AROUND AI MONDIALI DI GINNASTICA RITMICA 2022

Alla palla Sofia Raffaeli ha ottenuto addirittura 34.250 punti, per completare una gara comunque eccellente ad ogni attrezzo e firmare il sorpasso ai danni della tedesca. Questi Mondiali di ginnastica ritmica 2022 consacrano dunque Sofia Raffaeli con addirittura quattro ori e un bronzo come la ginnasta più forte del mondo, pur dovendo ricordare che la forzata assenza di Russia e Bielorussia è pesantissima in uno sport come la ginnastica ritmica.

Sofia Raffaeli comunque ha firmato i primi ori della sua carriera ai Mondiali, dopo il bronzo con il cerchio e l’argento a squadre di un anno fa a Kitakyushu, Mondiale ancora dominato dalla Russia. In questo 2022 Sofia Raffaeli aveva già vinto due medaglie d’oro e altrettante d’argento agli Europei disputati a Tel Aviv, inoltre una medaglia d’oro e altre due d’argento ai World Games disputati invece a Birmingham. L’oro iridato vale anche già la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024.