Grande Fratello vip 6, Soleil Sorge ha voce sul caso Amarena
Soleil Sorge torna al centro dell’attenzione mediatica, per un’opinione espressa sul delicato caso dell’uccisione dell’orsa Amarena, che scuote gli animi di molti. Un caso fortemente dibattuto, in particolare nel web, e che va affrontato con attenzione come chiedono gli ambientalisti e non solo.
L’uomo che ha ucciso a fucilate l’orsa Amarena ha subito una denuncia con l’accusa di aver arrecato la morte dell’animale a San Benedetto dei Marsi, all’uscita dal Parco Nazionale d’Abruzzo. «Ho sparato per paura ma non volevo uccidere, l’ho trovata dentro la mia proprietà è stato un atto impulsivo, istintivo», fa sapere intanto l’uomo, incalzato sull’accadimento che é ora tanto dibattuto, in confidenza con gli inquirenti. Ma cosa rischi adesso l’accusato, resta un arcano da svelarsi. E intanto ci pensa una voce esperta a fare strada a due possibilità, mentre l’ex Grande Fratello vip 6, Soleil Sorge, intende condividere con gli utenti nel web la sua opinione social.
«Se si applica la legge 157 di tutela della fauna, che regolamenta la caccia, l’articolo 30 per l’uccisione di specie particolarmente protette prevede la reclusione da 2 a 8 mesi e una ammenda da 774 euro a poco più di duemila euro. Trattandosi per altro di un reato contravvenzionale, ciò vuol dire che sostanzialmente il soggetto condannato può applicare l’oblazione, che consiste nel pagare la metà del massimo della pena per estinguere il reato», dichiara Dante Caserta, responsabile legale e vice presidente del WWF Italia, in un’intervista concessa a Fanpage.«Se invece si dovesse applicare il reato 544bis del codice penale avremo una pena che vai da 4 mesi ai 2 anni di reclusione, ma teniamo conto che questi sarebbero il massimo della pena che normalmente non viene mai applicata».
La pena, tra quelle previste, non darebbe giustizia per la gravità dell’accadimento della morte di Amarena, secondo il WwF, in una perentoria contestazione della normativa prevista, rilasciata anzitempo. «Le pene – denuncia WWF – che sono previste non hanno alcun effetto deterrente rispetto ad una attività così grave come l’uccisione di una specie rara, come quella dell’orso marsicano, di cui restano solo 60 esemplari al mondo. Sono la specie più a rischio di tutto il continente europeo”.
Il messaggio social di Soleil Sorge
E sul caso della morte della più prolifica esemplare femmina di orsi del Parco della regione Abruzzo, Soleil Sorge condivide una storia via Instagram, corredata da una citazione. Un messaggio che fa ora il giro nel web, in un tripudio di consensi social da parte degli utenti: “La vera essenza dell’uomo, ciò che lo distingue dagli animali è la consapevolezza, l’intelletto, l’etica, la capacità di discernere, orientare lì dove persiste un errore e cambiare la propria vita.”, é la citazione condivisa dall’influencer bionda. E a conclusione, Soleil Sorge scrive sibillina, contro l’uomo fautore dell’uccisione di Amarena: “…non ne sono più così sicura”.
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