Grande Fratello vip 6, Soleil Sorge replica ai pregiudizi dei detrattori: esce Il manuale della stronza

Può dirsi una dei protagonisti indiscussi del Grande Fratello vip 6 e, intanto, Soleil Sorge torna a far parlare di sé per la risposta ad un’etichetta degli hater, che arriva con il rilascio de Il manuale della stronza. Il 15 novembre, nei digital-store e in tutte le librerie, é infatti stato rilasciato il libro che suggella il debutto di Soleil Sorge come scrittrice, dopo che la modella italo-americana ha coperto il ruolo di protagonista del triangolo amoroso per antonomasia,  con Alex Belli e Delia Duran, al Grande Fratello vip 6. E, mentre il poliamore si direbbe per lei ormai un ricordo lontano, nel mezzo della promozione dell’opera contenente i 10 comandamenti che – a suo avviso serve seguire per saper parare gli urti della vita ed essere un’irriducibile “stronza”- l’etichetta che, in reazione avversa rispetto a un punto di vista differente, si subisce dall’occhio pubblico- Soleil Sorge replica agli odiatori in un intervento tra le Instagram stories.



“Sono solo una persona che si ama, si rispetta e pretende lo stesso dagli altri. Se questo vuol dire essere una STRONZA- esordisce nell’intervento social, per poi proseguire, la modella italo-americana -, sì, lo ammetto. Sono una stronza. E dovresti esserlo anche tu”. E non é finita qui.

Soleil Sorge e il debutto come scrittrice: il monito lanciato con Il manuale della stronza

In un’intervista concessa a Chi magazine, la timoniera del web format parallelo del Grande Fratello vip 2022, il GFvip party, spiega poi il monito racchiuso nell’opera Il manuale della stronza: “come L’arte della guerra di Sun Tzu, devi saperti difendere – spiega, quindi, la capacità di essere una real “bxxch”-, ma anche attaccare, i latini dicevano “si vis pacem, para bellum”, se vuoi la pace, prepara la guerra. Non voglio insegnare nulla, ma invitare a riflettere anche su temi di attualità come l’inclusione o l’odio social, che ho vissuto in prima
persona”.



Il libro é, più in generale, anche la replica ai giudizi e pregiudizi basati sulle sole apparenze: “Il libro vuole essere provocatorio nei confronti di chi giudica dalla copertina e nasce dalla voglia di analizzare questa figura mitologica della “stronza”, tanto acclamata e odiata nel corso della storia. Ho voluto dare consigli per una sana vita da “stronza” basandomi sulla mia esperienza. C’è la mia storia, ci sono aneddoti della mia vita e consigli motivazionali“. Soleil Sorge, più che da scrittrice, da motivatrice poi conclude: “Sono i consigli di una sorella maggiore che avrei voluto avere, invece ho dovuto fare”.