In questo 2024, domenica 24 novembre, si celebra la Solennità di Cristo Re. Si tratta di una festa mobile, in quanto ricade sempre l’ultima domenica dell’anno liturgico, ovvero quella che precede la prima d’Avvento. Inoltrem dal 2021, questa festività coincide con la Giornata Mondiale della Gioventù, per volere di Papa Francesco. Re è uno dei titoli attribuiti a Gesù nella Bibbia ed è chiamato così ben 35 volte in diverse occasioni.
L’istituzione della Solennità e il significato di Cristo Re nel cristianesimo
Nel 1899, Leone XIII sancì ufficialmente la Consacrazione al Cuore di Gesù e proprio in quel periodo un componente della Compagnia di Gesù decise di scrivere a tutti i vescovi d’Italia per chiedere loro l’istituzione di una festa dedicata al Cristo Re: ma a rispondere positivamente furono poche decine.
Bisogna aspettare i primi anni del XX secolo per vedere esaudita questa richiesta: in occasione del Giubileo dell’anno 1925, il pontefice Pio XI ufficializza la Solennità di Cristo Re.
Nella sua enciclica chiamata Quas Primas, il papa giustifica questa sua decisione con la necessità di ridare alla Madre Chiesa un ruolo centrale nella società.
Affermare la regalità del Cristo significa sottolineare l’assolutezza della sua scienza e del suo pensiero, essendo Egli fonte di Verità alla quale tutti gli uomini devono dissetarsi.
Gesù regna sulla volontà, aiutando i suoi figli ad agire secondo il bene e la giustizia; regna sui cuori, inondandoli di bene assoluto e di una carità che la mente umana non riesce a comprendere.
Da buon re, Cristo esercita poteri legislativi con il suo Dogma di Fede a cui ogni buon cristiano deve attenersi, ma impersona la giustizia decretando chi ha fatto del bene in vita o chi invece ha vissuto nel peccato.
Quando si parla di regno di Dio, come si evince dai Vangeli, si intende un qualcosa che non appartiene alla Terra: si tratta di un regno soprannaturale aperto a chi ha portato con fede e pazienza la propria croce, ha rinunciato alle ricchezze, ha agito con mitezza e fame di giustizia.
I festeggiamenti in Italia per la Solennità di Cristo Re
In Italia ci sono molte cittadine che celebrano la festa del Cristo Re, come ad esempio Pisticci in provincia di Matera, dove si svolgono celebrazioni eucaristiche e processioni tra luminarie, folklore e fuochi d’artificio.
A Benno (Brescia) si svolge un’intima fiaccolata verso il Colle della Maddalena accompagnata dalle note suonate da una banda, mentre a Numana (Ancona) la festa religiosa del Cristo Re è affiancata da un mercatino dedicato ai sapori e all’artigianato del Conero.
I Santi del giorno
Tutti gli anni, il 24 novembre, si festeggiano anche altri santi e beati tra i quali San Chenano di Duleek, i Santi Martiri Vietnamiti, San Colman di Cloyne, San Felicissimo, Sant’ Enfleda, San Hoardon, San Protasio e Beata Maria Anna Sala.