C’è una scuola, a Milano, dove la totalità degli alunni è di origine straniera. L’istituto elementare si trova in via Paravia e qui la percentuale degli studenti stranieri è del 100% e riflette il quartiere nel quale si trova, dove vivono persone di tante origini differenti. Annamaria Borando, la dirigente scolastica, guida l’istituto con naturalezza e professionalità, cercando di far sì che la particolarità della sua scuola diventi un punto di forza. La sua grande esperienza in istituti milanesi con un’alta concentrazione di studenti stranieri, che in passato l’ha vista guidare il tecnico Galilei Luxemburg e l’istituto comprensivo Calasanzio, l’ha messa ora di fronte ad una nuova sfida che lei sta affrontando cercando appunto di valorizzare ogni alunno e le sue diversità.
“La scuola è un punto di riferimento per le famiglie e per l’intera area”, racconta a La Repubblica. Si tratta di una scuola elementare dove spesso gli studenti arrivano senza aver frequentato prima l’asilo, e dunque senza quelle basi sociali e non solo che dovrebbero avere quando si iscrivono alla primaria. Per questo gli insegnanti lavorano per cercare di allineare questi studenti, utilizzando dei metodi didattici pratici che si basano sull’imitazione e l’assimilazione di concetti base dai propri pari. Così i giovani alunni imparano a giocare, a colorare e pian piano a leggere e scrivere.
Scuola milanese con soli studenti stranieri, la dirigente: “Strumento di emancipazione”
Nella scuola milanese composta da solo studenti stranieri, quella in via Paravia, l’educazione diventa una sfida. La dirigente scolastica, Annamaria Borando, ancora a La Repubblica spiega che all’interno dell’istituto ci sono tanti docenti di ruolo e altri professionisti che scelgono di lavorare lì proprio per sperimentare dei metodi di insegnamento e di approcci innovatici. Gli alunni stranieri, valorizzati ognuno nelle proprie diversità, riescono pian piano ad emergere e “si rendono conto di quanto la scuola possa rappresentare uno strumento di emancipazione”, conclude la preside.