Mi sembrerebbe molto urgente, come insegnanti, anche aiutandosi a reggere insieme la vastità della sfida, metter mano in prima persona da un lato a una tenace e coraggiosa «fisioterapia» dei sensi e dell’intelligenza, in noi e attorno a noi; dall’altro, all’esercizio di una ragione più capace di rapportarsi in presa diretta al reale, nella vivezza del suo accadere e nella ricchezza del suo divenire.
Una ragione più sensibile, più ampia e più comprensiva della ragione moderna e dei suoi schemi: in grado di prestare meglio attenzione alla realtà, all’esperienza e alla profondità di campo di entrambe. [Carlo M. Fedeli, L’accorgersi delle cose, in Emmeciquadro n. 57 – giugno 2015]
EDITORIALE
di Mario Gargantini
SCIENZAinATTO
Matematica e sistemi elettorali: il caso del gerrymandering
di Giancarlo Travaglini
Questioni di naso. L’importanza degli odori nella vita e in medicina
di Vittorio A. Sironi
Biomimetica: natura docet
di Elena Camisasca
SCIENZAinDIRETTA
Premio Nobel per la Fisica 2023: la nascita dell’attoscienza
di Matteo Clerici
Premio Nobel per la Chimica 2023: Quantum Dots
di Mariacecilia Pasini e Umberto Giovanella
Premio Nobel per la Fisiologia o Medicina 2023: mRNA…non solo vaccini
di Maria Cristina Speciani
SCIENZA&STORIA
L’eredità di Vavilov
di Gigliola Puppi
SCIENZ@SCUOLA
Imparare a vedere … in 3D
di Anna Maria Marazzini
Il linguaggio della ricerca: un progetto per la scuola
di Lucilla Capotondi e Silvia Orlati
L’angolo di Zio Albert – Primi passi nella Fisica
Sottile come un capello
di Sergio Musazzi
SCIENZA&LIBRI
La matematica e l’esperienza
di Anna Paola Longo e Andrea Gorini – Recensione di Elena Aiolfi e Danila Miserotti
Jérôme Lejeune. La libertà dello scienziato
a cura di Aude Dugast – Recensione di Maria Cristina Speciani
Matematica per il fiorire dell’essere umano
di Francis Su – Recensione di Anna Mazzitelli
SCIENZAEVENTI
Alle sorgenti del Mississippi: Giacomo Costantino Beltrami
di Gianluca Visconti
Macchine del tempo
di Luca Fortunati