Mancano ormai poche settimane alle elezioni amministrative a Napoli, con il sindaco uscente Luigi De Magistris pronto a lasciare la sua poltrona dopo dieci lunghi anni di mandato. Ad oggi i sondaggi politici parlano chiaro e vedono un candidato sindaco più avanti degli altri, ma non è da escludere la pista che porta al ballottaggio, perché i numeri sono ancora lontani dalla maggioranza richiesta. Secondo i dati Ipsos pubblicati sul Corriere della Sera intanto a sorridere è il candidato del Centrosinistra Gaetano Manfredi, destinato al duello per la massima poltrona con il rivale del Centrodestra Catello Maresca.
Secondo i sondaggi politici condotti fino all’11 settembre da Ipsos per il Corriere della Sera Gaetano Manfredi sarebbe in testa col 45,5% delle preferenze degli elettori, seguito da Catello Maresca al 29,5%. Un vantaggio netto quello di Manfredi, ma tutto porta al ballottaggio. Gli altri candidati, Antonio Bassolino e Alessandra Clemente, si attestano entrambi all’11%, mentre un elettore su quattro (il 24%) è indeciso sul voto al candidato sindaco di Napoli. A giocare un ruolo fondamentale saranno dunque gli elettori di questi ultimi candidati, che si sono detti propensi a dare il voto a Manfredi in caso di ballottaggio facendo chiudere il secondo turno con una percentuale di 63 a 47.
Sondaggi politici, i dati sui partiti
L’orientamento al voto verso le elezioni amministrative del comune di Napoli analizzato da Ipsos per il Corriere della Sera vede intanto il M5s avanti con il 18,6% delle preferenze, col Partito Democratico indietro al 17,4%. La lista Manfredi Sindaco si attesta inoltre sull’8%, 0,9 punti percentuali in più rispetto a Fratelli d’Italia che raccoglie fin qui il 7,1% dei favori degli elettori. I pronostici dei napoletani vedono in testa il candidato del centrosinistra (30%) su quello del centrodestra (17%). A seguire si collocano Bassolino con il 7% e Alessandra Clemente con il 5%, mentre il 38% non si sbilancia.
Importante notare anche il dato di popolarità dei candidati, con Bassolino che risulta essere il più noto alla popolazione (85%), seguito da Catello Maresca al 76% e Gaetano Manfredi al 74%. Tanta insoddisfazione inoltre per i cittadini, che dopo 18 mesi di pandemia vedono una Napoli divisa e con un tema dell’occupazione da trattare con priorità per il 43% degli intervistati.