I sondaggi politici sulle Elezioni del presidente Usa 2020 di Fox News forniscono importanti curiosità sulla sfida tra Donald Trump. Parliamo dalle discriminazioni razziali: per il 78% il razzismo nella società è un problema importante, mentre per il 73% lo è quello all’interno delle forze di polizia. Passiamo adesso al tema delle armi da fuoco, molto delicato negli States: il 55% degli intervistati ha dichiarato di volere una legislazione più stringente sul Secondo Emendamento. Passiamo adesso all’emergenza coronavirus: il 38% ha dichiarato di avere avuto un calo delle entrate economiche a causa della pandemia, mentre il 19% ha ammesso di conoscere almeno una persona morta a causa del virus. Infine, chiudiamo questa carrellata di sondaggi con uno dei temi più discussi nel corso della campagna elettorale, ovvero il climate change: in base ai dati della CNN, per il 66% degli americani il cambiamento climatico è un problema serio. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI ELEZIONI PRESIDENTE USA 2020: I DATI DELL’OHIO

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici sulle Elezioni del presidente Usa 2020 andando ad analizzare le ultime rilevazioni di voto in Ohio, uno degli Stati decisivi per la sfida tra Donald Trump e Joe Biden. Ebbene, Real Clear Politics ha fatto la media degli ultimi sondaggi dei principali istituti ed al momento ci sarebbe il presidente uscente in vantaggio: il tycoon è al 47,3%, mentre il candidato dei democratici è al 46,3%. Una media che rispecchia sondaggi molto diversi: pensiamo ai dati di Trafalgar Group che danno Donald Trump avanti di 5 punti percentuali, oppure quelli di Quinnipiac, che danno l’ex vice di Obama addirittura a +4% sul rivale repubblicano. Non c’è dunque grande intesa sul possibile risultato in Ohio e non ci resta che attendere l’esito delle urne… (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI ELEZIONI PRESIDENTE USA 2020: I TEMI PIU’ IMPORTANTI

A pochi minuti dalle Elezioni del nuovo presidente degli Usa, continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici e concentriamo la nostra attenzione sugli exit poll targati CNN. Partiamo da uno dei dati più interessanti, ovvero i temi più importanti per gli elettori che si sono recati al seggio: il 34% ha votato per l’economia, mentre il 21% per le disuguaglianze razziali. Solo al terzo posto troviamo il coronavirus con il 18%. Infine, all’11% troviamo il tema della sicurezza e quello della politica sanitaria. Ricordiamo che l’economia è uno dei punti forti del programma del presidente Trump, mentre il dem Biden ha puntato forte su disuguaglianze razziali e pandemia. Passiamo adesso proprio all’emergenza coronavirus ed a cosa ne pensano gli americani della gestione del tycoon: il risultato è quello di una spaccatura netta, 51% la ritiene inadeguata, mentre per il 48% gli sforzi stanno andando bene. (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI ELEZIONI PRESIDENTE USA 2020: IL GIUDIZIO DEL “GURU”

Cosa dicono i sondaggi sulle elezioni Usa 2020 quando manca ormai poco alla chiusura dei seggi? Avremo un secondo mandato di Donald Trump o una prima volta per Joe Biden? In America il sito di riferimento quando si tratta di fare delle previsioni è FiveThirtyEight, il portale del guru Nate Silver. Il modello previsionale del sito, che simula l’elezione 40.000 volte per vedere chi vince più spesso, dà come favorito per la vittoria il candidato Democratico. Guai però a dare per spacciato Donald Trump: non solo perché nel 2016 ha già dimostrato la capacità di ribaltare ogni pronostico, ma anche perché la strada verso il magic number di 270 grandi elettori, per quanto impervia e difficile da realizzare, è ben chiara tanto agli strateghi Repubblicani quanto a quelli del partito dell’asinello. L’ultimo aggiornamento del modello, in ogni caso, assegna a Biden 89 possibilità di vittoria su 100: le restanti 11 sono divise tra le 10 appannaggio di Trump e quella che prevede un difficile, ma pur sempre possibile, pareggio. (agg. di Dario D’Angelo)

SONDAGGI ELEZIONI PRESIDENTE USA 2020: GLI SWING STATES

A poche ore dalla chiusura delle urne delle Elezioni Usa 2020, continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici. Come ben sappiamo, per eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti sono necessari 270 voti e c’è ancora tanto da scrivere. Lo scenario riportato quest’oggi da La Stampa vede Joe Biden in netto vantaggio: il candidato dei Democratici può fare affidamento su 216 voti elettorali sicuri o quasi, mentre Donald Trump è fermo a 125 voti elettorali sicuri o quasi. Il presidente uscente è chiamato a una remuntada difficilissima, ma ci sono in ballo ancora 197 voti: gli stati in bilico – swing State –  variano da Est a Ovest e ci sarà grande battaglia soprattutto in Minnesota, Michigan, Ohio, Pennsylvania e North Carolina. Senza dimenticare la battaglia del Texas, dove Trump e Biden si giocano la bellezza di 38 voti. (Aggiornamento di MB)

SONDAGGI ELEZIONI PRESIDENTE USA 2020: LA SFIDA TRA BIDEN E TRUMP

Negli ultimi sondaggi politici alla vigilia delle Elezioni Presidenziali Usa 2020, il vantaggio di Joe Biden e dei Democratici pare più di quanto non fosse già avanti Hillary Clinton prima del voto 2016: ora, sapendo poi come andò a finire – con un flop clamoroso dell’intero sistema di sondaggi americani – anche gli analisti più convintamente certi della vittoria Dem alla Casa Bianca vanno molto cauti con una previsione che ora dopo ora nella maratona elettorale andrà confermata o smentita. Secondo un’indagine del Washington Times-Nbc Biden sarebbe avanti su Donald Trump di almeno 10 punti a livello nazionale: va sempre ricordato però come il sistema elettorale degli Stati Uniti preveda una votazione “indiretta” con i famosi 538 grandi elettori che rappresentano la vera posta in palio nelle Elezioni Presidenziali. Esattamente come 4 anni fa quando la moglie di Bill Clinton riuscì ad ottenere più voti totali ma perse per la svolta verso il Gop degli “swing states” del Midwest, potrebbe avvenire anche in questa occasione con le analisi che variano a seconda dello stato “sondato”: secondo i sondaggi della Cnn del 1 novembre 2020, il voto di questa notte vede in Wisconsin – uno degli stati in bilico – Biden davanti di 8 punti, mentre in Michigan addirittura sarebbero 12 i punti di vantaggio per i Democratici. Fino ad un giorno dal voto, in America avevano già votato ben 93.131.017 elettori, di cui 59.126.562 via posta e 34.004.455 di persona: questo significa che il 67,6% dell’affluenza al voto si è già espressa per le Elezioni Presidenziali.

SONDAGGI ELEZIONI USA 2020: ATTENZIONE AGLI SWING STATE

Gli Stati “chiave” vedono però nelle ultime ore prima delle Elezioni un recupero importante del Presidente uscente Donald Trump: in Arizona e North Carolina il vantaggio di Biden si sarebbe ridotto sotto il 2% di distanza, idem – a parti invertite – la Florida dove i Repubblicani spingono al 50% contro il 48% dell’ex n.1 di Obama. Per l’altro swing state, la Pennsylvania, il vantaggio di Trump si sarebbe invece ribaltato nelle ultime settimane con i Dem ora avanti di 5 punti percentuali (secondo un’altra rilevazione Washington Post-Abc). Per il sondaggio New York Times/Siena College – nei 4 Stati-chiave per i risultati delle Elezioni PresidenzialiBiden sarebbe ancora in vantaggio: Arizona (+6%), Florida (+3), Pennsylvania (+6) e Wisconsin (+11). I democratici insomma si avviano allo scrutinio dei voti – che potrebbe volere diversi giorni di conclusione definitiva – con il vantaggio dei sondaggi, ma occorre prestare molta attenzione proprio a quegli “swing states” che esattamente come 4 anni fa ribaltarono il risultato finale con la vittoria del tycoon alla Casa Bianca: al momento, garantiscono dai “guru” elettorali in Cnn e Wp Trump può «permettersi di perdere solo Michigan, Wisconsin e Arizona», se invece ne dovesse concedere anche un solo altro “purple state” porterebbe Biden alla vittoria quasi sicuramente.