Manca davvero poco alla sfida tra Joe Biden e Donald Trump, continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi in vista delle Elezioni Usa 2020 grazie ai dati forniti dai vari istituti a stelle e strisce. Come vi abbiamo raccontato, secondo la rilevazione del The Des Moines Register, il tycoon può contare sul sostegno dell’Iowa (+7%), mentre il candidato dem può fare affidamento su un buon margine in Michigan e Wisconsin. A dir poco rovente la battaglia della Florida, dove gli istituti presentano scenari totalmente diversi. Senza dimenticare altri due stati fondamentali come Arizona e Pennsylvania. L’ultimissimo sondaggio stilato da IBD/TIPP lo scorso 30 ottobre ci dice che il gap tra Joe Biden e Donald Trump è di 6 punti percentuali, dato nettamente in calo rispetto alle scorse settimane. La campagna elettorale farà la differenza? Sarà remuntada? O l’ex vice di Barack Obama sarà il nuovo capo della Casa Bianca? Tra poco lo scopriremo…



SONDAGGI ELEZIONI USA 2020: I DATI DI CAMERA E SENATO

Molto interessanti i sondaggi sulle Elezioni Usa targati Pew Research, che presentano qualche dettaglio da non sottovalutare. Secondo il noto istituto statunitense, tra gli elettori che voteranno Donald Trump e Joe Biden, l’83% sceglierà rispettivamente un repubblicano e un democratico per la Camera dei rappresentanti. Il 3% degli elettori di Trump e il 5% degli elettori di Biden opterà invece per qualcuno del partito opposto nel proprio distretto. Come messo in evidenza da Termometro Politico, «c’è un leggerissimo aumento del voto disgiunto nei confronti dei rappresentanti uscenti per cui un repubblicano voterà democratico nel 6% dei casi quando ve ne sarà uno di questo partito che si ripresenta e viceversa lo stesso faranno l’8% dei democratici».  Ma non solo: stesso discorso per quanto riguarda il Senato. I sondaggi politici di Pew Research forniscono numeri molto simili a quelli della Camera dei rappresentanti, anche se in questo caso gli elettori repubblicani, vicini a Donald Trump, appaiono ancora più contrari a un voto disgiunto.

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