SONDAGGI WASHINGTON POST SULLE ELEZIONI USA: TRUMP AVANTI IN 5 DEI 7 STATI IN BILICO: RIMONTA HARRIS NON “BRILLA”

Occorre probabilmente rassegnarsi: la corsa verso le Elezioni Presidenziali Usa 2024 vedrà ancora per molto sondaggi politici d’ogni tipo, con risultati dei più disparati e con i due candidati che probabilmente si contenderanno la Casa Bianca fino all’ultimo voto nell’ultimo Stato in bilico. I dati presenti ad esempio negli ultimi sondaggi Covering politics per il “Washington Post” danno Donald Trump davanti in ben 5 “Swing States” sui 7 complessivi dopo la conversazione-show con Elon Musk di due giorni fa, risultato diametralmente opposto a quanto invece mostrano i sondaggi del Cook Political Report Swing State Project Survey, dove Kamala Harris balza in vantaggio in tutti gli Stati in bilico tranne il Nevada trumpiano.



Partendo dai sondaggi del WP, emerge come la vicepresidente Usa e candidata Dem sia avanti al rivale repubblicano solo in Wisconsin e in Pennsylvania: nel primo, Harris ha un vantaggio minimo dell’1% dopo essere cresciuta del 1,8% a seguito del ritiro ufficiale di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca; nello Stato del Nord-Est invece Kamala è +2% su Donald. Per il resto, il vantaggio dell’ex Presidente Usa è netto sebbene la crescita di Harris rispetto a Biden è convincente in questo ultimo mese: in Michigan Trump ha uno scarto minimo di vantaggio dell’1%, che sale però nettamente in North Carolina, Nevaa e Arizona dove è avanti del 3% sulla rivale democratica. Già praticamente “vinto” la Georgia con un +4% che evita l’eventuale margine di errore del sondaggio.



SWING STATES, I SONDAGGI SULLE ELEZIONI PRESIDENZIALI USA 2024 SEMPRE PIÙ IMPREVEDIBILI

Guardando questi sondaggi del Washington Post Trump potrebbe dirsi sodisfatto e cautamente tranquillo per le Elezioni Usa 2024, ma non è ovviamente così: un po’ perché i sondaggi “generali”, come l’ultimo pubblicato dalla Fox News nel giorno di Ferragosto, non hanno uno scarto enorme tra i due candidati. Trump al 50% e Harris al 49% danno bene la fotografia dell’equilibrio che regna sovrano in quest’ultima decisiva fase di campagna elettorale verso le Presidenziali del 5 novembre 2024.

Di contro, la presenza sempre per gli Swing States di altri sondaggi diametralmente opposti deve rendere GOP e Dem tutt’altro che “comodi” nelle rispettive analisi sul voto che li vedono in vantaggio: secondo i sondaggi del Cook Political Report di agosto, Kamala Harris è data in vantaggio in Arizona (+2%), Michigan (+3%), North Carolina (+1%), Wisconsin (+3%) e Pennsylvania (+2%), mentre è pari il dato fra Trump e Harris in Georgia, avanti i repubblicani vincerebbero ad oggi solo il Nevada. Lo scenario è dunque tutt’altro che chiaro e limpido davanti, con le prossime settimane dominate dai dibattiti tv che probabilmente daranno qualche indicazione in più sul “trend” finale con cui i due candidati si avvicineranno all’unico vero test che conta, quello delle urne.