GLI ULTIMI SONDAGGI SULLE ELEZIONI PRESIDENZIALI USA 2024: LA CORSA AL 50% DI TRUMP E KAMALA HARRIS

Meno di venti giorni alla contesa più attesa dell’anno, con i sondaggi che danno le Elezioni Usa 2024 dall’esito più incerto che mai per la vicinanza ormai statisticamente impossibile da “definire” tra Donald Trump e Kamala Harris. Come abbiamo visto in questo ultima tranche di campagna elettorale (mentre ancora si attende l’evento di ottobre che potrebbe “svoltare” l’ultimo mese finora senza momenti clou dopo i primi mesi “schizofrenici”), a ridosso del 50% nel consenso nazionale vi sono sia i Democratici e sia i Repubblicani, un leggero vantaggio generale ancora in mano alla vicepresidente degli Stati Uniti che subisce però il ritorno del GOP negli Stati chiave.



Osservando gli ultimi sondaggi pubblicati da RealClearPolling il 17 ottobre 2024, il saliscendi continuo delle Elezioni Usa 2024 è ormai “endemico”: il sondaggio della FOX ad esempio dà Trump avanti con +2% sulla rivale, diametralmente opposto invece il dato di Martist che intercetta un +5% pro-Harris, così come per Rasmussen è avanti il tycoon e per Marquette vedevamo già ieri essere in perfetta parità la contesa americana. Un dato in più serve a capire le fatiche più del previsto che sta passando la candidata Dem nonostante il generale lieve vantaggio a livello generale nei sondaggi: è in crescendo una forte disapprovazione per l’amministrazione Biden che non può che pesare su colei che ne è stata per 4 anni la vicepresidente. Da FOX a Gallup, fino a Rasmussen e Reuters, in tutti gli ultimi sondaggi sulle Elezioni Usa 2024 è più netto il “disapprove” rispetto all’approvazione convinta per la guida della Casa Bianca. Addirittura vi è un divario di 15-20% punti tra chi boccia la presidenza Usa e chi invece ancora la sostiene.



STATI IN BILICO, MINORANZE E CAOS HAMAS: COME POSSONO CAMBIARE I SONDAGGI E SOPRATTUTTO I RISULTATI DELLE ELEZIONI USA 2024

In merito invece ai sondaggi che riguardano gli scenari negli Stati in bilico (gli Swing States), ecco che il GOP sembra recuperare e non poco sui rivali per la vittoria finale alle Elezioni Presidenziali Usa 2024. Secondo il sondaggio sul Wisconsin addirittura Trump avrebbe il 2% di vantaggio sulla favorita Harris, così come in Arizona si amplia il margine con +3% (51 vs 48) per il GOP; in Michigan l’ex Presidente è dato avanti, mentre la vicepresidente dem parte avanti in Pennsylvania.



Come però abbiamo visto già nella serie di sondaggi politici di questi ultimi giorni a meno di tre settimane dalle Elezioni Usa 2024, vi sono alcuni dossier su cui punta forte e guadagna la candidata Dem, e altri dove invece è Trump a recuperare molto. Oltre ai “soliti” che ormai si sono standardizzati (economia, inflazione, migranti per i Repubblicani; diritti, politica estera e lavoro per i Democratici) gli ultimi sconvolgimenti fuori dai confini americani potrebbero cambiare ulteriormente la partita elettorale.

L’eliminazione ieri del capo di Hamas Sinwar da parte dell’esercito israeliano può rappresentare un punto di svolta per la guerra in Medio Oriente: Biden punta sul rilascio degli ostaggi con impegno maggiore ora che Hamas è stata decapitata, e al contempo la Casa Bianca spinge affinché «si ponga fine alla guerra». Può accadere questo, con una resa “capitolata” della milizia palestinese, oppure può accadere anche un esacerbarsi degli animi con il ritorno dello scontro acceso fra Iran e Israele, sempre più vicini ad una guerra più regionale senza esclusioni di colpi. I sondaggi, così come poi i risultati effettivi delle Elezioni Usa 2024, potrebbero dare una spinta in più a Kamala Harris qualora le acque dovessero calmarsi dopo la morte di Sinwar; di contro, un’escalation su tutto il Medio Oriente porterebbe a Trump il consenso probabilmente necessario per poter incarnare l’uomo risoluto pronto a far finire il conflitto all’indomani dell’elezione alla Casa Bianca. O quantomeno, a provarci.