Stando agli ultimi sondaggi condotti dall’Istituto Ipsos per le elezioni federali che interesseranno la Germania nel corso del 2025 sembrano essere sempre più lontane quelle certezze di cui parlò lo scorso anno il cancelliere Olaf Scholz, “abbastanza sicuro” che sarebbe riuscito a riconfermare il suo mandato. Eppure, nell’arco di appena un anno sono stati parecchi gli scandali che hanno coinvolto il governo presieduto dalla cosiddetta coalizione semaforo (si pensi, tra gli altri, al bilancio truccato), che negli ultimi sondaggi sul voto federale della Germania in vista di un combattuto 2025 otterrebbe uno scarso 34%, quasi la metà di quell’ottimo 64,6% che si portò a casa nelle elezioni del 2021.



Secondo Ipsos, infatti, tutti e tre i partiti di maggioranza hanno perso consensi, con un copione che inaspettatamente si sta ripetendo anche per l’AfD che fino a poco tempo fa era visto come probabile partito di maggioranza nelle prossime elezioni in Germania (forte di ottimi risultati nei sondaggi) e che è stato nuovamente accusato da un tribunale di essere un “caso sospetto” di estremismo di destra. Nel frattempo, continua la corsa della lista BSW, recentemente estromessa – con quella che definisce una mossa politica dei grandi partiti tedeschi – dal dibattito pubblico sulle principali emittenti televisive statali.



Cosa dicono i sondaggi di Ispos sulle elezioni federali in Germania: Semaforo in crisi, mentre l’AfD perde consensi

Insomma, seppur manchi poco più di un anno – l’appuntamento con le elezioni dovrebbe essere fissato entro settembre 2025 – i sondaggi sembrano parlare di una Germania sempre più divisa tra gli 8 principali partiti che si sfideranno alle urne con il rischio che la guida del Bundestag sarà presa in mano da un’accozzaglia di partiti che hanno poco in comune l’uno con l’altro. A livello generale, comunque, Ipsos ha fotografato uno scenario del tutto in linea con quello osservato lo scorso 10 aprile 2024, con sondaggi che confermano le percentuali di voto già espresse dagli elettori in Germania, salvo un piccolissimo recupero da parte dell’Spd di Olaf Scholz, accompagnato da un calo di interesse vero l’Union.



Nel dettaglio: la coalizione Semaforo attualmente di maggioranza nel parlamento tedesco raggiunge un misero 34%, con l’Spd che da solo incassa il 16% dei consensi (+1% rispetto allo scorso mese), i Verdi a quota 13% e i Liberali del Fdp al 5%. Primo per preferenze tra i partiti è l’Unione Cristiano-Democratica che attualmente otterrebbe il 28% dei voti (-1% rispetto ad aprile), seguita come ci siamo abituati a vedere dall’AfD che incasserebbe il 18% dei consensi. BSW, nel frattempo, nei sondaggi sulle elezioni del 2025 in Germania guadagna un positivo 7% – e in un’ipotetica coalizione potrebbe appoggiare l’Spd di Scholz – mentre la Linke scende al 4% e Freie Wähler chiude la lista con il suo 3%.