SONDAGGI POLITICI, LA SUPERMEDIA YOUTREND CON LA SINISTRA ANCORA “FERMA” E IL CALO DELLA LEGA

Nell’ultima Supermedia dei sondaggi politici offerta da YouTrend come ogni venerdì, si conferma il trend delle ultime settimane con le posizioni “cristallizzate” con Meloni in linea sempre tra il 28 e il 30%, una Lega a “saliscendi” sul 10% e Forza Italia in lieve risalita. Di contro, il Centrosinistra continua a fare molta fatica a guadagnare consensi, con tutti i sondaggi politici di questi mesi che non vedono segnali di particolare “buona salute elettorale” per i vari Schlein, Conte e compagnia.



Entrando nelle pieghe dei numeri offerti dalla Supermedia YouTrend – che questa settimana prende in considerazione i sondaggi politici EMG (data di pubblicazione: 29 ottobre), Eumetra (26 ottobre), Euromedia (31 ottobre), Quorum (30 ottobre), SWG (23 e 30 ottobre) e Tecnè (21, 23 e 28 ottobre).- si scopre che Fratelli d’Italia è ancora saldamente il primo partito in Italia col 28,6% e un lieve calo dello 0,1% rispetto alla stessa media di due settimane fa. Insegue con fatica il Pd di Schlein al 19,6% ancora in stallo dopo le tante problematiche interne e la “divisione” al suo interno sulle posizioni da prendere nelle crisi internazionali. Non fa meglio il M5s di Giuseppe Conte che al 16% perde ancora terreno dai rivali/alleati dem: calo più importante della settimana nei sondaggi è però registrato dalla Lega di Salvini che perde lo 0,6% delle preferenze e chiude al 9,2%, appena due punti percentuali davanti alla risalita di Forza Italia verso il 7,3%. Chiude la Supermedia settimanale con la crescita di Azione-Calenda al 3,9% davanti al 3,3% di Verdi-Sinistra, 3,1% per Italia Viva-Renzi, 2,4% PiùEuropa, Italexit con il 2,2%, Unione Popolare 1,2% e Noi Moderati-Lupi all’1% su scala nazionale.



SONDAGGI POLITICI SULLA MANOVRA DI BILANCIO: I DATI IPSOS

In termini di coalizioni, i sondaggi politici “mediati” da YouTrend confermano l’ottimo vantaggio ancora del Centrodestra di Meloni al Governo: 46,2% per la coalizione che guida il Paese, nuovo guadagno rispetto al 43,8% dei risultati delle Politiche 2022; sempre basso il dato sul Centrosinistra a guida Pd che non va oltre il 25,2%.

Dai partiti alla Manovra, gli ultimi sondaggi politici offerti invece da Ipsos lo scorso 30 ottobre offrono diversi punti di interesse nei giudizi espressi dagli elettori sulla Finanziaria in arrivo: il 60% si dice deluso dal fatto che alcune tasse o imposte minime verranno aumentate, mentre il 31% comprende il difficile momento economico e non imputa particolari colpe al Governo Meloni-Giorgetti in ambito economico. Ancora più netto il dato sul fronte pensioni, con le modifiche nella mini-riforma inserita in Manovra che non piacciono al 61% dei rispondenti al sondaggio. Da ultimo, bocciata l’iniziativa del Ministro Urso sul “carrello anti-inflazione”, il calo dei prezzi dovuti ad alcuni prodotti “fissati” tra quelli di prima necessità: il 71% non ha infatti notato grandi cambiamenti di prezzi o spesa “migliorata”, rimane in sostanza il tema chiave di un’inflazione che a livello mondiale continua a destare problemi.