I SONDAGGI POLITICI IXÈ E L’ASTENSIONE ALLE STELLE: FORZA ITALIA SOPRA LA LEGA E AVS
Se il Centrodestra esce un po’ ammaccato dai risultati delle ultime due Elezioni Regionali del 2024, i sondaggi politici di tutti questi mesi post-Europee certificano una tenuta pressoché costante del consenso per tutti i partiti della maggioranza: anche gli ultimi sondaggi espressi da Ixé del mese di novembre “seguono” i risultati ottimi di giugno e delle Regionali in Liguria, archiviando come sconfitte “indolori” quelle patite nelle roccaforti rosse di Emilia Romagna e Umbria.
Le tensioni restano e i motivi di preoccupazione, specie in casa Fratelli d’Italia dove il voto locale spesso fa calare consensi rispetto alle preferenze nazionali che si aggirano sempre attorno al 30% negli ultimi due anni: ma è nel “campo largo” che si scorrono le maggiori problematiche, specie per la fiducia in forte calo degli elettori secondo l’ultima analisi dei sondaggi politici dell’Istituto Ixè pubblicata il 20 novembre 2024. Se si tenessero oggi nuove Elezioni Politiche, la Premier Giorgia Meloni con FdI otterrebbe comunque un ottimo 27,2%, dato però in calo rispetto allo scorso mese coi medesimi sondaggi: il Pd di Elly Schlein, che pure richiama all’unità della coalizione, non riesce ad andare oltre quota 22,7% non riuscendo a sopperire alle mancanze di consenso degli alleati interni.
Il M5s di Conte in attesa dell’Assemblea Costitutiva resta fermo all’11,7% mentre l’AVS di Fratoianni e Bonelli risale al 7,1% di poco dietro alla Lega di Salvini, con l’8,9% di preferenze su base nazionale. Chiudono i sondaggi politici Ixè questa settimana l’insieme di Forza Italia e Noi Moderati con il 10,6%, mentre Azione di Calenda col 3,2% riesce a rimanere davanti a PiùEuropa (2%) e Matteo Renzi, in caduta verticale con Italia Viva all’1,9%. Ciò che impressiona ancora, come dimostrano tutti gli ultimi risultati elettorali Regionali, è il dato dell’astensione che rimane il primo vero partito del Paese per fortissimo distacco: ad oggi il 44,1% degli elettori intervistati sceglierebbe coscientemente di non andare a votare.
GOVERNO, UE E SINISTRA: I SONDAGGI POLITICI E LA FIDUCIA IN CALO
A chiudere la rassegna mensile dei sondaggi politici Ixè arriva la carrellata dei gradimenti per le principali istituzioni politiche d’Italia e d’Europa, mostrando una tenuta stabile del Centrodestra mentre sulle forze di opposizione non si può dire altrettanto. Il 39% degli intervistati mantenere fiducia nel Governo Meloni, con il 29% che si fida “poco” e il 32% che invece boccia sonoramente l’operato dell’esecutivo.
Di contro, osservando i dati espressi dai sondaggi politici sulle forze dell’opposizione – ovvero attualmente il “campo largo progressista” invocato ancora ieri da Schlein – la fiducia è tutt’altro che alle stelle: solo il 2% dice di avere molta fiducia, che sale al 22% di chi ha “abbasta fiducia” nella sinistra italiana. Bocciati invece dal 32%, con il 44% che si fida ancora molto poco dell’asse Pd-M5s-AVS-centristi. La fiducia nel Presidente della Repubblica Mattarella resta sempre molto alta (37% molta, 35% abbastanza) mentre sull’Unione Europea vi è ancora un 54% complessivo che preferisce l’attuale ordinamento istituzionale rispetto ad una ipotetica “exit” dall’UE.