LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI SWG: TORNA A CRESCERE FDI CON IL PD, CALO PER IL RESTO DEL CENTRODESTRA

Dopo tre settimane di costante calo nei sondaggi politici nazionali, torna a crescere il partito della Premier Meloni: il tutto nonostante i vari complessi dossier aperti e nella settimana decisiva per la corsa al primo vero appuntamento elettorale dell’anno, le Elezioni Regionali in Sardegna (si vota domenica 25 febbraio su un giorno solo). Con Fratelli d’Italia continua il suo momento positivo nei consensi anche Elly Schlein, che stacca per il momento l’alleato-rivale Giuseppe Conte e punta al voto sardo per testare la tenuta della sua leadership all’interno del Centrosinistra.



Tornando ai numeri, sono i sondaggi politici Swg per TgLa7 che come sempre ad inizio settimana “scandiscono” il ritmo dell’agenda politica, mostrando “picchi” – FdI e Pd – e “crisi”, come per 5Stelle e resto del Centrodestra. FdI con Meloni balzano al 28,2% guadagnano netti lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana: fa meglio solo il Pd di Schlein con il +0,4% rispetto a 7 giorni fa, con il complessivo 20,1% che mette distanza rispetto al 15,3% di un M5s con Conte ancora al ribasso (-0,4%) questa settimana. Non fanno meglio Salvini e Tajani, rispettivamente 8% con la Lega e 7,1% con Forza Italia, in calo anche questa settimana con il -03% e -0,2%. Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi politici tutti gli altri partiti sotto quota 5%, a cominciare dall’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana che sale fino al 4,3%, appena davanti al 4,2% di Azione-Calenda: Italia Viva di Matteo Renzi sale fino al 3,3% mentre PiùEuropa cala al 2,4%, in coda restano ItalExit 1,5%, Unione Popolare 1,4%, Democrazia Sovrana e Popolare 1,3%, Sud Chiama Nord 1%. Astenuti e indecisi questa settimana valgono il 37% degli intervistati, in calo del 4% rispetto ai sondaggi Swg di una settimana fa.



FIDUCIA GOVERNO E LEADER: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI IXÈ

Passando dal dato “generale” delle intenzioni di voto ai sondaggi politici più specifici sulla fiducia espressa dall’elettorato per leader e Governo, i dati analizzati dall’Istituto Ixé lo scorso 19 febbraio mostrano una lieve crescita di consensi per l’esecutivo targato Giorgia Meloni tra “molta fiducia” al 13% e “abbastanza fiducia” al 31%, per un complessivo 44% generale. Le opposizioni al Governo ad oggi convincono il 54% degli intervistati, in sfiducia (31%) o netta contrapposizione (23%) all’operato del Centrodestra in Italia.



A domanda diretta sempre dei sondaggi politici Ixé sul ruolo oggi del centrosinistra, colpisce il dato per cui solo il 2% sostiene di avere “molta fiducia” nelle opposizioni: il 22% ha “abbastanza fiducia” mentre il 76% boccia il ruolo del Centrosinistra in Italia ad oggi, dopo più di un anno di Governo Meloni. Ultimo dato da analizzare, il consenso personale dei singoli leader nazionali con l’ex Premier Mario Draghi ancora in testa con il 54% delle preferenze, con Meloni al 43%, il leader M5s Conte al 32% e con il segretario della Lega Salvini davanti alla leader Pd Schlein, rispettivamente 25% e 24% di fiducia.