LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI SWG: VOLA ANCORA IL CENTRODESTRA, PD SCENDE, RISALE M5S MA SEMPRE SOTTO L’11%

Se si votasse oggi… non cambierebbe molto da quanto avvenuto nel 2022 e dai risultati appena usciti dalle ultime Elezioni Europee: da questo punto partono i nuovi sondaggi politici di Swg su TgLa7, i terzi dopo gli esiti del Parlamento Ue ma i primi dopo la convulsa settimana politica internazionale tra Elezioni in Uk, ballottaggi in Francia e nascita di nuovi gruppi Ue con protagonisti partiti italiani (dalla Lega in Patrioti per l’Europa al M5s che entra in Left). Le intenzioni di voto raccolte tra il 3 e l’8 luglio scorsi mostrano una cornice sostanzialmente identica ai risultati delle Europee, con il Centrodestra a guida Meloni che non accenna a calare e che conferma l’adesione finora dell’elettorato all’operato di Palazzo Chigi.



FdI di Giorgia Meloni (tentata in Ue dalle “sirene” del nuovo gruppo Patrioti) in particolare continua la sua crescita verso quota 30%, con un lieve rialzo del consenso fino al 29,2% attuale: segue a netta distanza e in calo questa settimana il Pd di Elly Schlein, che sognano un’alleanza di tipo francese (anche se in queste ore il NFP primo ai ballottaggi già rischia il disgregamento tra Melenchon e socialisti ‘attratti” da Macron, ndr) e che al momento potrebbero anche guidarla con il 23,3% delle preferenze. Al terzo posto nei nuovi sondaggi politici Swg resta infatti molto staccato il M5s di Conte che pure risale al 10,6% (+0,3%) ma finora resta fallimentare nella “scalata” alla leadership del “campo largo”. Appena dietro ai grillini Forza Italia con l’8,5% e la Lega di Salvini, scesa all’8,4% perdendo lo 0,3% in una settimana, restano a “galla” fornendo all’intero Centrodestra i gradi di una coalizione comunque solida nonostante le differenze e le divergenze sui vari dossier del Governo.



PARTITI “MINORI”: AVS ORMAI STRACCIA IL TERZO POLO, ITALIA VIVA AI MINIMI. ASTENSIONE ORMAI STABILE PER 1 ITALIANO SU 3

Tra i partiti “piccoli” ormai non andrebbe più annoverato Alleanza Verdi-Sinistra visto che dopo le Europee 2024 l’exploit dei vari Salis, Lucano e Marino vengono ancora confermati dai sondaggi politici per Tgla7 di questo inizio settimana: il 7% di AVS tiene ancora a debita distanza tutte le componenti di “centro”, così come le altre liste che non sono riuscite a superare lo sbarramento del voto per l’Europarlamento.

Parliamo intanto di Azione con Calenda che non va oltre il 3,4%, comunque meglio di Italia Viva che con Renzi si trova i “minimi” elettorali con un 2,1% appena davanti all’1,9% di PiùEuropa, ex alleati nella lista Stati Uniti d’Europa. Chiudono i sondaggi politici Swg la lista Santoro PTD all’1,7%, Noi Moderati di Lupi all’1,1% e Sud Chiama Nord di De Luca all’1%. Questa settimana l’astensione generale sondata dall’analisi Swg resta stabile al 33%, confermando comunque una grossa fetta di elettorato – 1 cittadino su 3 intervistati – che resta deluso dall’offerta politica nazionale.